La promotrice culturale e poetessa bertinorese Nivalda Raffoni ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento classificandosi prima nel recente concorso per dicitori di poesia dialettale romagnola ‘San Martino d’oro’ di Conselice: manifestazione che si svolge a cadenza biennale ed è giunta alla 22ª edizione. Per l’occasione ha letto due poesie scelte dalla giuria del premio, sulle cinque proposte: la sua ‘Sol sêl’ (Solo sale), già vincitrice del Concorso ‘Scrivile’ di Pisignano di Cervia lo scorso aprile, e ‘La festa par j’anzien’ (La festa per gli anziani), un sonetto di Dino Ricci, indimenticato poeta di San Pietro in Vincoli. Nivalda Raffoni è nata a Bertinoro, oggi pensionata dopo l’attività lavorativa come impiegata nel settore metalmeccanico, da oltre cinquant’anni è coniugata con Radames Garoia, con cui condivide, oltre agli affetti familiari (due figli e cinque nipoti), gli interessi e le passioni. Da sempre appassionata della lingua romagnola, a metà degli anni ’70 ha avuto le prime esperienze di teatro dialettale, recitando nella Compagnia ‘E Pasador’ di Forlimpopoli, con la direzione di Aldo Cappelli. Dal 2009 affianca il marito nell’organizzazione di progetti sulla cultura popolare e il dialetto.
Matteo Bondi