"Nelle ultime settimane, oltre al proseguimento dei lavori di somma urgenza derivati dai danni causati dalle forti piogge del 17 e 18 settembre scorso, sono stati completati i primi lavori di messa in sicurezza del territorio di Predappio, relativi all’alluvione di maggio 2023". Lo annuncia il sindaco di Predappio, Roberto Canali, che precisa: "La ditta Clas di San Piero in Bagno ha completato la messa in sicurezza della frana in località Chiesuola, sulla strada comunale di Marsignano, che dalle porte di Fiumana porta verso la valle del Montone e Castrocaro".
A valle della strada, è stato realizzato un muro di contenimento per un costo di circa 200.000 euro, finanziati con l’ordinanza numero 13 del commissario straordinario alla ricostruzione, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Per altri 275.000 euro, la ditta B.M. Moviter ha provveduto al ripristino del ponte in località Scanoia, a Santa Marina, danneggiato dall’alluvione (nella foto; a sinistra il sindaco Roberto Canali). "L’intervento, oltre alla messa in sicurezza del ponte, ha previsto anche la realizzazione di una difesa delle sponde, con massi ciclopici".
Nel capoluogo Predappio, la ditta Venturelli ha portato a termine il rifacimento del campo in erba sintetica presso il campo sportivo comunale, per un importo lavori di circa 45.000 euro. "Questi fondi – precisa ancora il primo cittadino - sono stati stanziati dall’ordinanza numero 24 e derivano per circa 12.000 euro dal Ministero dello Sport e per circa 33.000 euro dai fondi delle donazioni nella disponibilità della struttura commissariale".
Conclude Canali: "Per quanto riguarda il prosieguo della ricostruzione, sono già approvati o in fase avanzata di progettazione i lavori sulla strada di Marsignano, nella zona dell’Alberaccio e in prossimità di Cadignano, l’intervento di Riggiano e alcuni lavori sulla strada comunale di Monte Maggiore". Va ricordato che il territorio comunale di Predappio fu tra quelli più danneggiati del forlivese, in particolare le strade, fra cui quella di Porcentico, dove fra il 2 e 3 maggio 2023 fu anche distrutta un’abitazione: due abitanti riuscirono a uscirne appena in tempo.
Quinto Cappelli