‘Pellegrini di speranza’ è il suggestivo titolo dell’incontro organizzato dalle parrocchie del vicariato Val di Rabbi, previsto per questa sera alle ore 20.45 nella cornice della chiesa medievale di Sant’Agostino di Predappio.
Ad aprire l’incontro sarà il vescovo diocesano, Livio Corazza, che introdurrà il motivo del titolo scelto per il Giubileo del 2025. Il suo intervento sarà seguito dall’esposizione della relazione dello storico Gianluca Brusi dal titolo ‘La Valle del Rabbi: viabilità medievale e moderna, gli insediamenti e la presenza religiosa’.
Anticipa Miria Gasperi una delle organizzatrici della serata: "Lo storico Brusi traccerà un quadro della storia della viabilità della valle del Rabbi e della fitta presenza di insediamenti e di luoghi di culto cristiani e precristiani, tra l’età antica e il medioevo, fino alla più critica età moderna. Ne scaturirà un’idea tutt’altro che scontata del contesto e si indicheranno prospettive di un discorso ricco di aspetti non previsti né prevedibili".
Dopo la conferenza storica, sarà il momento di ascoltare alcune testimonianze di pellegrinaggio del gruppo giovani dell’Azione Cattolica e di Irene Copertino del gruppo scout di San Cassiano. L’accompagnamento musicale della serata è a cura del Coro del Vicariato Val di Rabbi, di recentissima formazione, infatti è nato proprio quest’anno. Il gruppo è composto da coristi che provengono da diversi paesi della valle del Rabbi (Fiumana, Predappio, Predappio Alta, San Savino, Tontola, Santa Marina) che, come spiega Miria Gasperi, "sono uniti dalla passione per il canto e la musica, ma ancora di più dall’amicizia e dall’amore per il proprio territorio".
Quinto Cappelli