QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Portico di Romagna: chiude il bar Sport, addio a edicola e tabaccheria storiche

Il 31 dicembre chiude il bar Sport di Portico di Romagna, lasciando il paese senza edicola e tabaccheria. Appello del sindaco per nuovi gestori.

Il 31 dicembre chiude il bar Sport di Portico di Romagna, lasciando il paese senza edicola e tabaccheria. Appello del sindaco per nuovi gestori.

Il 31 dicembre chiude il bar Sport di Portico di Romagna, lasciando il paese senza edicola e tabaccheria. Appello del sindaco per nuovi gestori.

Con la fine dell’anno a Portico di Romagna finirà anche la storia del bar Sport, cui sono legate anche l’edicola e la tabaccheria del paese. Infatti, il 31 dicembre chiuderà uno degli ultimi servizi non solo commerciale, ma anche in qualche modo ‘sociale’ in funzione nel paese.

Racconta la titolare, Maria Cipriani: "Sono entrata come barista il 12 marzo 1981 e non sono mai mancata al lavoro. Quindi, credo di poter godermi la meritata pensione".

Il problema è che il paese non solo rimane orfano dello storico bar Sport (resta in funzione il bar Angolo all’ingresso del paese), ma chiudono soprattutto gli altri servizi, ovvero l’edicola e la tabaccheria.

Così col 2025 i cittadini dell’ultimo comune della valle del Montone, cioè Portico e San Benedetto, dovranno recarsi a Rocca San Casciano a comprare giornali e sigarette. Commenta il sindaco Maurizio Monti: "Speriamo che si faccia avanti qualcuno con intenzioni serie, per subentrare nel servizio, anche se non sarà facile. Del resto capisco le difficoltà nel gestire queste attività nei piccoli paesi, ma in questo modo la chiusura dei servizi contribuisce a favorire il continuo esodo dai paesi e dai territori montani".

Aggiunge il figlio della titolare, Daniele Cipriani: "In questi ultimi mesi non abbiamo ricevuto offerte da prendere in seria considerazione, se non alcuni interessamenti, ma niente di concreto. Quindi il 31 dicembre consegneremo le licenze e il locale, con relativi servizi, resterà purtroppo chiuso".

Se si facesse avanti qualcuno ben intenzionato? Risponde sempre Cipriani figlio: "Ci potrebbero essere ancora i tempi per parlarne. Si tratta di un’attività che nel complesso rende. Però mia mamma, che ha lavorato 44 anni, è giusto che si goda veramente un meritato riposo".

Maria Cipriani, sotto sotto ride, pensando di godersi come nonna i nipotini Cesare e Rachele, che abitano a Vecchiazzano con i genitori Daniele e Veronica. Pensa Maria, senza fare tanta pubblicità: "Alla gente di Portico ho dato tanto. Ora voglio dedicarmi alla mia famiglia e ai mie piccoli". Il paese, anche se non sembra, le è grato e riconoscente per i 44 anni di servizio. Grazie.