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Polizia locale, nuovi spazi in centro: "E vorremmo assumere agenti per i quartieri"

I vigili di viale Vittorio Veneto si spostano in via Valzania. Più un’altra sede, che però potrebbe non essere all’ex ‘Flavio Biondo’. Gli assessori Bartolini e Bongiorno: "Vogliamo estendere il progetto di Ca’ Ossi. E far partire il controllo di vicinato".

Due agenti di quartiere a Ca’ Ossi. Sopra, l’assessore alla sicurezza Luca Bartolini

Due agenti di quartiere a Ca’ Ossi. Sopra, l’assessore alla sicurezza Luca Bartolini

Nei giorni scorsi il presidio di polizia locale che si trovava in viale Vittorio Veneto, nei locali del mercato ortofrutticolo, è stato definitivamente dismesso. A darne comunicazione è l’assessore alla sicurezza, Luca Bartolini: "Abbiamo già votato in giunta il cambio d’uso di un appartamento Erp di via Valzania, ad angolo con via Marsala, che verrà così destinato alla polizia locale per andare a sostituire il presidio appena chiuso". In viale Vittorio Veneto lavoravano 11 agenti dedicati al centro storico.

Le tempistiche di attuazione di questa operazione non sono però note. "I lavori di sistemazione sono davvero piccoli – spiega Bartolini –, ma tutti gli uffici sono oberati per portare avanti tutti i progetti del Pnrr, quindi non sono ancora stati calendarizzati. Ma non ci metteremo molto". Lo spostamento del presidio da viale Vittorio Veneto a via Valzania non è l’unica novità in programma per il corpo di Polizia Locale. "Stiamo ragionando di espanderci anche nei locali del nostro quartier generale – continua l’assessore –. Adesso i mezzi sono divisi tra il parcheggio che si trova lì, poi via Curiel e l’ex sede di Romagna Acque: l’idea è quella di usare uno dei capannoni della Fiera per poterne fare una rimessa di tutti i mezzi che così sarebbero anche al coperto".

Al momento la polizia locale può contare su 114 addetti. "Bilancio permettendo – spiega Bartolini –, vorremmo andare a istituire un bando per assumerne altri, anche per andare a sviluppare progetti come quello del vigile di quartiere, che al momento si sta svolgendo solo a Ca’ Ossi, ma che vorremmo estendere ad altre parti della città". Anche sul centro storico le novità non sono finite con il presidio di via Valzania. "Apriremo un secondo presidio nelle vicinanze di piazza Saffi – annuncia insieme al vicesindaco, Vincenzo Bongiorno –: qui troverà collocazione anche l’ufficio per il commercio. Un presidio che rientrerà nel piano di rilancio del centro storico". Una prima ipotesi era l’ex scuola ‘Flavio Biondo’ in piazza Cavour, di cui era già parlato, ma non è l’unica opzione.

La sinergia tra Bartolini e Bongiorno, che ha la delega alla partecipazione e quartieri, sta portando anche ad altri ragionamenti. "Stiamo studiando i protocolli per avviare il controllo di vicinato – spiegano i due amministratori – così come altre forme di ascolto delle esigenze e delle segnalazioni dei cittadini dei vari quartieri".

Matteo Bondi