FRANCESCA BEATRICE MICCOLI
Cronaca

Picta, cala il sipario sulla rassegna. Finale col botto con le premiazioni

Terra del Sole, riconoscimenti storici dedicati al grande Dino Buzzati, all’artista Maria Lai e all’urbanista. Giuseppe Palanti. L’ideatore della kermesse Bertolino: "Un’edizione di successi, dal respiro internazionale".

Terra del Sole, riconoscimenti storici dedicati al grande Dino Buzzati, all’artista Maria Lai e all’urbanista. Giuseppe Palanti. L’ideatore della kermesse Bertolino: "Un’edizione di successi, dal respiro internazionale".

Terra del Sole, riconoscimenti storici dedicati al grande Dino Buzzati, all’artista Maria Lai e all’urbanista. Giuseppe Palanti. L’ideatore della kermesse Bertolino: "Un’edizione di successi, dal respiro internazionale".

Dopo quasi quaranta giorni di mostre disseminate per la Romagna, eventi culturali, conferenze, iniziative didattiche per le scuole, è sceso ieri sera il sipario su ‘Picta Romagna, Rassegna europea di arte contemporanea’. Nel Palazzo pretorio di Terra del Sole la terza edizione dell’evento, ideato da Giuseppe Bertolino e promosso da Cava Forever group aps, è stata consegnata agli archivi al termine di una cerimonia partecipata.

Un’autentica festa che ha visto protagonisti rappresentanti istituzionali, artisti, sponsor, tanti cittadini e i parenti dei vincitori del premio ‘Romagna - Città di Castrocaro Terme e Terra del Sole’, scelti dalla commissione scientifica tra personalità del Novecento distintesi nella divulgazione dell’arte e della cultura. Sette coloro che sono stati omaggiati alla memoria, a partire nientemeno che da Dino Buzzati, gigante della letteratura, autore del capolavoro ’Il deserto dei Tartari’; poi Maria Lai, artista sarda conosciuta per i magnifici telai, e Giuseppe Palanti, artista e urbanista, a cui si deve la progettazione della città giardino Milano Marittima; quindi quattro grandi forlivesi compianti quali Flavia Bugani, già in giuria nelle prime due edizioni di Picta, Bruno Grandi, Mariacristina Gori e Natale Graziani.

Bugani, rappresentata dal vicesindaco di Forlì Vincenzo Bongiorno, è stata insignita alla memoria "per aver contribuito alla valorizzazione del patrimonio storico – artistico di Forlì – si legge nella motivazione –. Autrice prolifica, ricercatrice meticolosa e divulgatrice appassionata, ha tenuto conferenze e firmato oltre 450 pubblicazioni, lasciando un’eredità preziosa alla biblioteca di Castrocaro".

Altra grave e prematura perdita è stata quella di Mariacristina Gori, rappresentata dal marito Franco Sami, coniuge di "una donna che ha dedicato la vita all’insegnamento e alla diffusione della bellezza intesa non solo come valore estetico ma anche morale".

Era stato definito la ‘Leggenda italiana’ Bruno Grandi "uno dei pilastri dello sport mondiale’, prima ginnasta poi valente tecnico della società sportiva Forti e Liberi, per ben 20 anni presidente della Federazione internazionale ginnastica". Presenti alla cerimonia i figli Massimo e Fabrizia.

Infine, una figura che ha scritto la storia di Castrocaro: Natale Graziani, avvocato penalista, amministratore pubblico, manager e dirigente d’impresa, letterato. Già presidente dell’Accademia degli Incamminati di Modigliana, ha contribuito allo sviluppo del complesso termale castrocarese elevandolo a eccellenza nazionale, e ha ideato il Festival Voci Nuove. Intervenuto nel palazzo rinascimentale il figlio Graziano.

Picta Romagna viene così consegnata agli annali tra consensi di pubblico e critica. "È stata un’edizione di grandi successi e dal respiro internazionale – spiega Bertolino, papà della manifestazione –, come è emerso a Palazzo Pretorio, nucleo centrale della rassegna, ma anche negli altri luoghi coinvolti come le Case d’artista, le gallerie e i musei dove hanno esposto artisti di fama e autori emergenti, espressioni di una pluralità di linguaggi in un unico percorso creativo".