VALENTINA PAIANO
Cronaca

Piazza Saffi senza veglione. Il Comune: "Tra un anno forse torna. Proviamo a lavorarci da subito"

A Cesena l’evento ha radunato migliaia di persone la sera del 31. L’assessora Cintorino: "Noi abbiamo privilegiato un periodo più lungo". Critico Zattini di Confcommercio.

A Cesena l’evento ha radunato migliaia di persone la sera del 31. L’assessora Cintorino: "Noi abbiamo privilegiato un periodo più lungo". Critico Zattini di Confcommercio.

A Cesena l’evento ha radunato migliaia di persone la sera del 31. L’assessora Cintorino: "Noi abbiamo privilegiato un periodo più lungo". Critico Zattini di Confcommercio.

Anche quest’anno, piazza Saffi è rimasta silenziosa la notte di Capodanno. Per il quinto anno consecutivo, Forlì ha rinunciato ai festeggiamenti in centro, una tradizione interrotta nel 2020 con l’arrivo della pandemia. Nel frattempo, tutti gli altri capoluoghi di provincia romagnoli hanno accolto il 2025 con musica e spettacoli, animando le piazze principali. "Abbiamo privilegiato scelte di lungo periodo", spiega l’assessora ai grandi eventi, Andrea Cintorino.

Il Comune spiega le motivazioni alla base della scelta di non organizzare un evento pubblico per il veglione: "Gli anni delle restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria, la crisi energetica e l’alluvione, hanno imposto scelte più morigerate e strategie di condivisione delle festività natalizie incentrate più sul lungo periodo che su una singola serata. Abbiamo deciso di concentrarci su investimenti che potessero portare ricadute concrete sul commercio e l’attrattività del nostro centro per Natale". Un approccio che, secondo Cintorino, punta a creare un beneficio duraturo per la città, al di là di una notte di festeggiamenti. L’Amministrazione non esclude però la possibilità di modificare questa linea in futuro. "Non è detto che nel 2025 faremo altrettanto – prosegue l’assessora –. Il prossimo anno ci potrebbero essere condizioni diverse e partner strategici con cui organizzare un magico veglione. Molto dipenderà dalla programmazione artistica dei prossimi mesi. Il Capodanno, infatti, è un appuntamento complesso dal punto di vista organizzativo, soggetto alla variabile meteorologica, su cui bisognerebbe cominciare a lavorare fin da subito per intercettare professionisti dello spettacolo di grande caratura".

La vicina Cesena ha ripreso i festeggiamenti in piazza del Popolo con la disco music dei Moka Club e dj set, attirando 4.000 persone, con un picco di 6.500 a mezzanotte, pronte a ballare a ritmo di musica.

La decisione di Forlì di rinunciare al veglione in centro non è esente da critiche. Alberto Zattini, direttore di Ascom-Confcommercio Forlì, evidenzia l’importanza di un evento pubblico la notte di Capodanno per una città capoluogo. "Il veglione in piazza rappresenta una necessità per molte località italiane, una tradizione che colma spesso le lacune di un territorio carente di offerte alternative. In sua assenza, si accentua il fenomeno del pendolarismo, soprattutto verso la Riviera. Un evento avrebbe potuto trattenere in città molti forlivesi, riducendo i rischi". Zattini aggiunge: "Il problema del meteo variabile ce l’hanno tutte le città. Non può essere questo che disincentiva l’organizzazione del veglione in piazza". I forlivesi hanno apprezzato le proposte dei ristoranti: "Abbiamo comunque registrato buoni risultati: tante prenotazioni grazie alla possibilità di scegliere piatti à la carte, senza obbligo di menù fisso".