Pd, ufficializzata la lista. Allegni: "Una squadra che rappresenta la città"

La segretaria territoriale dei dem: "Scelta complessa, avevamo più candidati che posti, ma presa poi con voto unanime". Rinaldini: "Città da rilanciare".

Pd, ufficializzata la lista. Allegni: "Una squadra che rappresenta la città"

Pd, ufficializzata la lista. Allegni: "Una squadra che rappresenta la città"

È stata presentata ieri la lista per il consiglio comunale del Partito Democratico a sostegno di Graziano Rinaldini. Come già trapelato, sono 32 candidati, in maggioranza donne, di età compresa tra i 24 e 72 anni. "Una lista che non è solo un elenco di persone – ha spiegato Michele Valli, segretario comunale –, ma una squadra che rappresenta un’alternativa alla destra. Abbiamo lavorato per una formazione eterogenea per competenze ed esperienza, con una apertura al mondo civico e al volontariato, con valori quali inclusione, cambiamento e coinvolgimento".

Sono in lista i consiglieri uscenti Elisa Massa e Matteo Zattoni, diversi segretari di circolo e alcuni rappresentanti dei quartieri come Loretta Poggi e Alessandro Gasperini, che si è confrontato con Gessica Allegni per la segreteria territoriale all’ultimo congresso del partito. E poi, tanti esponenti della società civile, come Riccardo Helg di Italia Nostra o Edo Polidori, medico in pensione, ex direttore del Sert.

"Comporre la lista è stato un lavoro complesso, perché il numero dei candidati superava i posti – ha detto la segretaria territoriale Gessica Allegni –. Penso che abbiamo raggiunto un buon risultato con un voto unanime dell’assemblea comunale. Abbiamo una forte rappresentanza femminile, mentre l’amministrazione mette in discussione le conquiste delle donne. E c’è il mondo della cultura, quello del lavoro, quello del volontariato e dei quartieri. Tutti questi mondi rappresentano i temi sui quali stiamo lavorando per la stesura del programma".

"Queste elezioni – ha poi detto Graziano Rinaldini, candidato a sindaco – sono determinanti per il futuro della città. Ci sono troppe cose non realizzate. Vogliamo una città più sicura e diciamo basta con le gare al massimo ribasso. La municipalità ha un senso se risolve i problemi, mentre oggi abbiamo 500 persone senza fissa dimora e 700 famiglie, per il 40% forlivesi, che si rivolgono alla Caritas". E anticipa la volontà di istituire un assessorato alla Ricostruzione, come suggerito dai rappresentanti della lista civica in suo appoggio RinnoviAmo Forlì.

Paola Mauti