Ottavo posto in Italia per le ciclabili "Siamo a misura di biciclette"

La classifica: primi in Romagna con 106 chilometri totali di piste. E altre sono in previsione. L’assessore Petetta: "Tante opportunità per gli appassionati e coloro che si convertono alle due ruote"

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In attesa che arrivi conferma ufficiale delle notizie trapelate ieri, sulla possibile partenza del Tour de France 2024 da Emilia-Romagna e Toscana, c’è già un buon motivo per festeggiare: tra le prime 10 città italiane più ospitali per i ciclisti (ovvero, quelle con più alta densità di piste ciclabili) figurano ben 6 emiliano-romagnole. Tra queste, Forlì si piazza all’ottavo posto, con 0,51 metri di piste ciclabili per abitante, 106,83 chilometri totali: subito dopo Piacenza e Parma, ma prima di Trento e Venezia.

Forlì risulta peraltro prima in Romagna, superando i capoluoghi di Rimini e Ravenna e la vicina Cesena. In pole position c’è Ferrara, roccaforte storica delle due ruote: qui i ciclisti hanno a disposizione oltre 150,29 km di piste ciclabili, che corrispondono a 1,14 metri per abitante. La capitale estense condivide il podio con Reggio Emilia e Modena, rispettivamente seconda e terza. Il primo ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Stefano Bonaccini, con un post sui suoi profili social: "Investiamo nella mobilità dolce e sostenibile insieme ai territori", scrive Bonaccini, che aggiunge di aver messo in cantiere mille nuovi chilometri di piste ciclabili da Piacenza a Rimini. La classifica delle città ‘bike-friendly’ è stata stilata da Holidu, motore di ricerca per case vacanza, e resa nota in occasione della Giornata mondiale della bicicletta, lo scorso 3 giugno. Il portale ha utilizzato i dati di Google OpenStreetMaps. Un possibile motivo di richiamo anche per i turisti appassionati di ciclismo.

"Siamo felici che Forlì sia nella ‘top ten’ delle città italiane con la più alta densità di piste ciclabili per abitante", dice l’assessore alla mobilità Giuseppe Petetta. "Il nostro comune risulta ottavo in classifica. Si tratta di una conquista importante per il territorio, che certifica l’impegno e l’investimento corposo dell’attuale Amministrazione nella sfida alla transizione ecologica e mobilità sostenibile. Forlì offre molte opportunità ai cicloturisti: tanti sono i percorsi ciclabili già disponibili e numerosi sono i progetti che intendiamo realizzare per potenziare l’offerta. Basti pensare alla pista ciclabile, i cui lavori sono già avviati, che partirà da via Porta Cotogni e taglierà l’intera area del campus, per riconnettersi con via della Rocca. Un percorso ambizioso e strategico sia per il centro storico, sia per la ricettività del polo universitario". "L’ottimo piazzamento in classifica – ha concluso Petetta – ci onora profondamente e ci sprona a fare sempre meglio, mettendo a terra nuovi percorsi e un’offerta ricca e variegata per tutti coloro che, sempre più spesso, si convertono alle due ruote".

Sono cinque gli itinerari attualmente in corso di pianificazione: oltre a quello in direzione via della Rocca, si stanno disegnando due collegamenti tra Forlì e il mare. Il primo insisterà su via Cervese e si estenderà per una decina di chilometri (fra Bagnolo e Casemurate); il secondo, da realizzare con i fondi del Pnrr, prevede il collegamento tra Santa Sofia e Cesenatico, correndo lungo il Bidente. Stanno per terminare, infine, i lavori del tratto che congiunge Forlimpopoli e Bertinoro: l’operazione dovrebbe proseguire poi fino a raggiungere Cesena. Pronto anche il pezzo di ciclabile tra Forlì e Bussecchio: qui il progetto è di arrivare fino a Meldola.

Maddalena de Franchis