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Occupazione in chiaroscuro Previste 10.220 assunzioni in 3 mesi Un anno fa erano (poche) di più

Il bollettino emesso dalla Camera di Commercio delinea un mercato del lavoro stabile, ma anche fermo

Occupazione in chiaroscuro Previste 10.220 assunzioni in 3 mesi Un anno fa erano (poche) di più

Le assunzioni a tempo indeterminato, determinato e per forme di lavoro flessibile nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, per il trimestre settembre-novembre 2023 sono 20.050, secondo il Bollettino mensile sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane. L’incidenza dei contratti a tempo determinato per Forlì-Cesena si mantiene elevata e pari al 79%.

I cinque principali settori per le assunzioni, in valore assoluto, risultano i servizi di alloggioristorazioneturismo (primi a Rimini, secondi a Forlì-Cesena), i servizi alle persone (primi a Forlì-Cesena e secondi a Rimini), il commercio, le costruzioni e i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio.

Per la provincia di Forlì-Cesena, l’indagine rileva, per il mese di settembre, 3.930 assunzioni previste, con una variazione sullo stesso mese 2022 di -100 unità, e 10.220 per il trimestre settembre-novembre, con -170 unità sull’analogo periodo dello scorso anno. Le assunzioni previste si concentrano nel settore servizi 64% (-5% rispetto ad agosto), che comprende commercio, alloggio e ristorazione, servizi alle imprese e alle persone, e per il 59% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.

In settembre, una quota pari al 27% delle assunzioni previste riguarderà giovani con meno di 30 anni (-12% rispetto a agosto che aveva registrato +7%); il 21% delle imprese prevede di assumere personale immigrato (+1%). Nel 66% dei casi viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore, ma in 55 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati (+3% rispetto ad agosto).

Matteo Bondi