REDAZIONE FORLÌ

Nel weekend la festa del Tranvai Buratella

Il rione di Meldola, da cui partiva la storica tranvia nata nel 1881, organizza tre giorni di eventi, musica, mercatini e giochi.

Il trenino per bambini che sarà in funzione nelle giornate di sabato e domenica La manifestazione partirà stasera alle ore 19.30 con il ’Porchetta night’

Il trenino per bambini che sarà in funzione nelle giornate di sabato e domenica La manifestazione partirà stasera alle ore 19.30 con il ’Porchetta night’

Saranno tre i giorni all’insegna della ‘Festa del Rione Tranvai Buratella’ in piazza Saffi a Meldola organizzata dal Rione e dalla Pro loco in collaborazione con il Comune. Si parte stasera alle 19.30 con il ‘Porchetta night’ (prenotazione obbligatoria al 340.7501002) e alle 21 musica con i ‘Molleggiati’. Si prosegue sabato alle 15 con il mercatino di hobbisti e creativi lungo le vie del borgo oltre ai giochi di strada di Nonno Banter e alle esibizioni di Zumba con Simona Gentile. Alle 21 concerto musicale del gruppo ‘Zebra e Pois’.

Infine, domenica si apre alle 8.30 con Motoburatella, esposizione di auto e moto, e con la Pompieropoli a cura dell’Anvvf Forlì. Dalle 14 mercatino del riuso riservato ai bambini, alle 16 spettacolo del gruppo ‘I diavoli delle fruste’, mentre dalle 19 alle 22 c’è il karaoke con ‘Mirko the voice’.

Chiusura alle 20 con rosario e benedizione del Rione presso la celletta della Vergine del Bell’Amore. Saranno in funzione uno stand gastronomico, una pesca lotteria e, nelle giornate di sabato e domenica, il trenino per i bambini. Sempre sabato e domenica si svolge una visita guidata in via Buozzi alla storica bottega del falegname Annibale Fabbri fondata nel 1924.

"Il rione Tranvai Buratella era il punto di partenza dal novembre 1881 della tranvia ideata, come ricorda lo storico Mario Proli, dall’avvocato meldolese Giovanni Brusaporci e dal forlivese Giulio Romagnoli – precisano gli organizzatori – che avevano ottenuto la concessione per costruire ed esercitare la linea Meldola-Forlì-Ravenna-Darsena che conobbe fin dall’inizio un buon successo di traffico. La linea continuò il suo servizio per decenni senza modifiche di rilievo anche se dopo la prima guerra mondiale si fece sentire la concorrenza del trasporto su gomma. L’esercizio cessò l’11 gennaio 1930 sostituito da un’autolinea concessa alla Sita".

Oscar Bandini