Tantissime le frane che durante i giorni dell'alluvione hanno colpito il monte Trebbio nel Forlivese
Forlì, 24 luglio 203 – Il monte Trebbio è fin dal 2 maggio uno dei luoghi simbolo dell’alluvione in Romagna. Sull’altura che divide i comuni di Modigliana, il più colpito con oltre 300 frane, e Dovadola, è tornato attivo da pochi giorni un agriturismo, ‘La Luna sul Trebbio’.
Nonostante la strada provinciale che porta fino in cima, dove c’è il celebre monumento al ciclista, sia tuttora una delle più martoriate. Per questo, la ripartenza dell’attività fa i conti con numerosi ostacoli.
Giulia Di Domenico, titolare col fratello Davide della struttura, come va con le strade?
"Per arrivare da noi bisogna passare da Faenza, dalla frazione di Santa Lucia, poi sempre dritto per un totale di 18 chilometri. Chi viene da Forlì può raggiungere questa strada anche da Villagrappa. Da Castrocaro si può percorrere via Croce".
E le frane?
"Lungo questo percorso ci sono due semafori su altrettanti smottamenti e alcuni punti poco belli, ma resta la strada più percorribile".
In che condizioni è la strada provinciale del Trebbio?
"Quella che saliva da Modigliana è la più compromessa. È franata in più punti e ufficialmente chiusa, poi, anche volendo, bisognerebbe attraversare un campo. Le alternative comportano 25-30 chilometri di strada".
Nel territorio del Trebbio siete l’unico agriturismo?
"No. Ce ne sono almeno altri due, sempre nel versante di Modigliana: uno aperto e uno ancora chiuso. Ma la ripresa è dura per tutti, anche per chi sta lavorando. Ci sono varie aziende agricole e cantine molto in difficoltà".
Il generale Figliuolo, commissario all’alluvione per la ricostruzione dell’Emilia Romagna, ha promesso ai sindaci soldi per i lavori urgenti. Può essere la svolta anche per voi?
"Non saprei dirlo. So che il Comune di Modigliana sta studiando alternative, cosa che farà sicuramente anche la Provincia. Noi ci crediamo a cose fatte, ma sappiamo che ci vorrà tempo".
Pessimista?
"Realista. La speranza resta. Siamo sicuri che, se non faranno presto, arriverà l’inverno e potremmo tornare da capo. È anche importante che, oltre alla manutenzione straordinaria per liberare le strade dalle frane, sia fatta anche la manutenzione ordinaria, la cui assenza è una delle cause di tante frane".
Che cosa fate per attirare clienti e rimettere in moto la ripresa?
"Ogni venerdì sera proponiamo un picnic al tramonto in una zona apposita del campeggio, in una location suggestiva, in cui ammirare la bellezza del tramonto, con vista panoramica sulle colline romagnole. Dalle 19.30 presso il ristorante saranno pronti i cestini, da gustare comodamente seduti nella postazione picnic, circondati dalla natura e dal relax. Dopo il calar del sole, si accenderanno tante lucine. Non vogliamo mollare: dal 1° agosto avremo balli e una serata il 10 dedicata a San Lorenzo".