Anche quest’anno la scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di non organizzare alcuna festa di Capodanno in piazza, però, a poche ore dalla fine del 2024, sarà organizzato un festeggiamento alternativo, all’insegna della musica popolare romagnola.
Saranno Mirko Casadei con la sua Big band e il gruppo meldolese dei Khorakhanè, domenica 29 dicembre alle 21, a salire sul palco del teatro Diego Fabbri per quello che sarà un omaggio di fine anno alla città da parte dell’amministrazione comunale in occasione del 70° anniversario di ‘Romagna mia’: l’ingresso sarà infatti gratuito, fino ad esaurimento posti.
Quale miglior celebrazione per omaggiare la regina delle canzoni folk romagnolo che non l’esibizione di Mirko Casadei, terza generazione dell’Orchestra Casadei, l’artista che più di qualsiasi altro, nel segno e nel rispetto di una tradizione familiare, ha saputo reinterpretare in chiave moderna il brano che rappresenta il liscio per antonomasia?
La grande novità dello spettacolo è la Casadei Big Band, ovvero una super band formata da musicisti che suonano rigorosamente dal vivo: una sezione fiati scatenata, con Marco Lazzarini sax e clarinetto in do, Daniele Giardina alla tromba e Beppe Satanassi al trombone, Andrea Guerrini, tromba e flicorno, Dino Ludicello al sax e clarinetto; a dare il ritmo sono Alessandro D’Altri, alla batteria, e il giovanissimo Marco Pozzati al basso; alle tastiere Roberto Pagani; chitarra e voce, Stefano Giugliarelli e, alla fisarmonica, il giovanissimo Giacomo Serpagli. Alla guida, naturalmente, c’è Mirko Casadei, ambasciatore di Romagna e erede di una grande dinastia musicale.
Ospiti speciali della serata i Khorakhané. La band è stata il gruppo rivelazione del 2007 al 57° Festival di Sanremo, dove si è aggiudicata il secondo premio della critica nella sezione giovani, il premio Wind Music Awards 2010 e molti altri riconoscimenti ancora. I Khorakhanè proprio assieme a Mirko Casadei hanno inciso il brano ‘Ad chi sit e filol?’, realizzando insieme anche il videoclip ufficiale.
Numerosi saranno i brani che Mirko e il gruppo meldolese eseguiranno insieme, contaminando così la music popolare romagnola con la musica folk cantautorale in stile ‘De Andrè’ portata in scena dai Khorakhanè con l’intento di valorizzare e rilanciare ancor di più questa grande tradizione del liscio che ambisce a essere iscritto nella lista dei beni inclusi nel ’patrimonio immateriale dell’umanità’ Unesco.