Colpo di scena giovedì in occasione dell’insediamento a Meldola del consiglio comunale: la minoranza di Noi Meldolesi si è scissa in due con la nascita del gruppo consigliare ‘Meldola Futura’ promosso da Lara Bruno coordinatrice di Fratelli d’Italia a Meldola e confermata consigliere con 140 preferenze.
"Meldola Futura non intende competere con Noi Meldolesi – scrive in una nota –, ma credo che, dopo la seconda chiara sconfitta elettorale, sia necessario riorganizzare dalle fondamenta l’alternativa alla sinistra guardando avanti, facendo un’onesta autocritica e superando definitivamente lo strascico di personalismi che continuano a condizionare il voto municipale a scapito del centrodestra. In pratica occorre ricondurre il dibattito politico locale a tematiche realmente sentite dalla gente, individuando programmi concreti per affrontare le sfide della comunità e per investire sulle numerose potenzialità inespresse – conclude la Bruno – per ridefinire fin d’ora un percorso sano, pratico e costruttivo, che torni ad aggregare un elettorato ampio, imparando da successi ed errori del passato".
Lara Bruno, in realtà, in consiglio ha solo annunciato la formazione del gruppo senza spiegare i motivi e anche Andrea Di Biase, già candidato sindaco e attuale capogruppo di Noi Meldolesi, non è intervenuto al riguardo. Stesso atteggiamento dal capogruppo di maggioranza Filippo Santolini: "Si tratta – spiega – di dinamiche che non ci riguardano".
De Biase ha ribattuto ieri alla Bruno: "Abbiamo voluto rivolgerci ai cittadini con onestà e trasparenza. Decisione autenticamente compresa da molti. Assistiamo purtroppo sempre più a politiche antiquate: opportunismi, logiche spartitorie e azioni predatorie sulla cosa pubblica. Come Noi Meldolesi abbiamo invece sempre accettato l’apporto di nuove idee e concesso piena libertà alle decisioni dei singoli. Continueremo a farlo nell’interesse esclusivo della collettività".
Adesso il gruppo di minoranza di Noi Meldolesi è formato da Andrea Di Biase, Giorgia Ulderici e Riccardo Samuele Cappelli. Oscar Bandini