Al via oggi il ’Meet the Docs! Forlì Film Fest’, festival di cinema documentario organizzato dalla cooperativa Sunset insieme a Tiresia Media, nella sua ottava edizione a tema ’Sconfinate!’. Da oggi e fino a domenica 20 ottobre film, talk, masterclass, musica e arte animeranno il centro storico di Forlì negli spazi dell’EXATR di piazzetta Savonarola. A dare inizio alla cinque giorni, alle 18.30, sarà il talk ’Il reale manifesto’: l’artista Marco Petrucci, in arte Testi Manifesti, rifletterà sul ruolo del graphic design nel dibattito politico attraverso i suoi lavori.
Seguirà alle 20 nelle salette Wiseman l’inaugurazione della mostra ’Manifestate! Sconfinate!’, una selezione di opere dello stesso artista nonché un’esplorazione grafica del tema del festival. Durante tutte le giornate sarà possibile acquistare le opere in mostra, ognuna ispirata a un film del festival, in formato 50x70 con firma dell’autore o in formato A3; il ricavato sarà utilizzato per contribuire alla missione di Medici Senza Frontiere a Gaza e sosterrà il progetto ’La rete del Caffè Sospeso’, per permettere a due registi iraniani di portare al ’Meet the Docs!’ e in altri festival le loro opere non gradite al Governo del Paese. Marco Petrucci sarà solo il primo degli ospiti di spicco che prenderanno parte a questa edizione di ’Meet the Docs! Forlì Film Fest’. Venerdì 18 saranno presenti in sala i registi iraniani Hossein Khashayar Pirelmi e Mehrdad Hasani Kabootarkhani, perseguitati in patria per le loro produzioni. Ci saranno inoltre nei giorni successivi la regista e cantautrice Margherita Vicario, la sceneggiatrice Anita Rivaroli e la regista Chloé Barreau. Presenti in collegamento l’attivista per i diritti LGBTQI+ Daniella Carter (sabato 19 ottobre) e lo scrittore e giornalista Gideon Levy (domenica 20).
La rassegna documentaria sarà aperta ufficialmente alle 20.30 con organizzatori, partner e istituzioni che presenteranno l’edizione e le attività in programma. Alle 21 si entra in sala con la prima proiezione di quest’anno, ’No other land’, opera che riflette sul conflitto israelo-palestinese partendo dal punto di vista dell’attivista palestinese Basel Adra, che filma la distruzione della sua comunità. In sala per il talk dopo la visione ci saranno il responsabile dell’Ong EducAid per la Striscia di Gaza Yousef Hamdouna e la responsabile dell’ufficio campagne di Amnesty Italia Ilaria Masinara. Gli eventi sono a ingresso gratuito. Negli spazi del festival sarà inoltre allestita un’area food & drink a partire dalle 18.
Martina Mastellone