
Gli Arditi d’Italia al cimitero davanti alla cripta di famiglia
Predappio, 1 febbraio 2016 – C’erano anche gli Arditi d’Italia, a svolgere il servizio d’onore, ieri mattina al cimitero di Predappio per la tumulazione delle ceneri di Martina Mussolini nella tomba del duce. Circa duecento le persone alla cerimonia. Martina, morta il 22 gennaio a 46 anni per una malattia implacabile, era la pronipote di Benito Mussolini: figlia di Guido, a sua volta figlio di Vittorio, il primogenito maschio del duce.
Le ceneri nella chiesa di San Cassiano sono state benedette dal parroco, don Urbano Tedaldi, col figlio quindicenne di Martina, Pierflavio, che poi ha depositato l’urna nella tomba di Vittorio Mussolini accanto a quelle di Guido. Fra i parenti della famiglia, c’erano le sorelle della scomparsa, Orsola e Vittoria, Edda Negri Mussolini, figlia di Anna Maria (l’ultimogenita di Benito), e Carla Pucci, seconda moglie di Romano.
Martina, che era nata a Forlì, era anche gran cancelliere dell’Ordine dell’Aquila Romana. Il figlio Pierflavio Semeraro ha annunciato che all’età di 18 anni prenderà il cognome Mussolini: «Mia mamma Martina era fiera di essere una Mussolini e io continuerò a esserlo per tutta la famiglia».