Marino Occhipinti (foto) resta in carcere. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di Milena Micele, avvocato dell’ex poliziotto di Santa Sofia, contro l’ordinanza del 24 agosto dal tribunale di Sorveglianza di Padova, di revoca della condizionale.
Il cinquantottenne santasofiese, ex componente della Banda della Uno Bianca e condannato all’ergastolo per l’omicidio della guardia giurata Carlo Beccari, rimane dunque nel carcere veneto dov’era tornato ad agosto 2022 a seguito dell’accusa di maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna.
L’ex complice dei fratelli Savi venne arrestato il 29 novembre 1994; era uscito nel 2018, dopo 24 anni di reclusione. Viveva in libertà vigilata e il 4 ottobre scorso, se non fosse stata revocata la condizionale, sarebbe tornato un uomo libero.