Il maratoneta e assessore allo sport di Predappio Lorenzo Lotti oggi tenterà di stabilire un record del mondo, un Guinness World record: correre i più veloci 50 km spingendo il figlio Raimondo sul passeggino, "Fastest 50 km pushing a pram". Il tempo da battere è di 4 ore e 30 minuti. "Ma io – racconta un emozionatissimo maratoneta – penso di riuscirci in molto meno tempo". Tra i tanti paletti e le tante regole da rispettare, perché questo guinness sia ufficiale e valido, è stato imposto di partecipare a una gara internazionale. Per questo Lorenzo tenterà di stabilire questo record in Olanda, a Winschoten, in una famosissima gara internazionale di 50 km.
Nel Paese dei tulipani Lotti è arrivato giovedì pomeriggio con la moglie Virginia (allenatrice, fotografa e supporter) e il piccolo Raimondo. Racconta Lorenzo, incrociando le dita: "Sono diversi mesi che mi preparo. La difficoltà più grossa è stata allenarmi con un nuovo movimento, in quanto non è come correre abitualmente. Spingendo il passeggino si usano dei muscoli e si produce un movimento nuovo. Quindi ci sono voluti diversi mesi al mio fisico per adattarsi a questa novità". Mentre la moglie emozionatissima è pronta a sostenere Lorenzo, Raimondo cosa farà? Risponde il papà per tranquillizzarlo, o meglio, per tranquillizzare se stesso: "Raimondo sul passeggino sta molto bene e si diverte. Gli piace ed è pronto anche lui per questo guinness".
L’assessore maratoneta 36enne ha un palmares molto ricco. Qualche esempio fra i tanti: primo alla seconda maratona di Catania, percorrendo sotto le pendici dell’Etna i 42,195 km in 2 ore, 36 primi e 42 secondi, davanti a 1100 atleti partecipanti di 18 nazioni. Anche durante la prima Christmas Run di Forlì 2019, Lotti era salito sul gradino più alto del podio, davanti a 450 atleti partecipanti. E a una delle ultime maratone di New York è giunto al traguardo 156esimo assoluto in 2 ore e 37 primi, fra 53mila partecipanti da tutto il mondo, e al settimo posto fra i 2.846 italiani.
Quinto Cappelli