REDAZIONE FORLÌ

L’omaggio a Silver Sirotti tra cerimonie e concerti

Domani è il 50° anniversario della strage dell’Italicus. In programma varie iniziative dedicate al giovane controllore che sacrificò la vita per salvare alcuni passeggeri.

Silver Sirotti, forlivese, morto a 24 anni sul treno Italicus nell’attentato. del 1974. Silver era un controllore e perse la vita per salvare alcuni passeggeri

Silver Sirotti, forlivese, morto a 24 anni sul treno Italicus nell’attentato. del 1974. Silver era un controllore e perse la vita per salvare alcuni passeggeri

Ricorre domani il 50° anniversario della strage del treno Italicus, l’attentato terroristico neofascista che, nel 1974, lasciò attonito l’intero Paese, provocando la morte di 12 persone e il ferimento di altre 48. Tra i decessi ci fu anche quello del forlivese Silver Sirotti, appena 24enne, giovane controllore in servizio sul convoglio. Sirotti morì da eroe: dopo lo scoppio dell’ordigno posizionato sul treno, il giovane era rimasto incolume, ma sull’istinto di sopravvivenza ebbe la meglio un’estrema umanità. Così Silver imbracciò un estintore e si lanciò all’interno di una carrozza in fiamme, salvando alcuni passeggeri, ma sacrificando la propria vita. Alla sua memoria, la Presidenza della Repubblica conferì la Medaglia d’oro al valore civile. Per sottolineare lo straordinario valore dell’atto di eroismo di Silver Sirotti, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiesto quest’anno alla famiglia Sirotti di intervenire, in sua presenza, per il Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi che si è svolto al Senato il 9 maggio.

Per commemorare Silver, nella giornata di domani il Comune di Forlì e la famiglia Sirotti, in collaborazione anche con il mondo scolastico e Avis, hanno organizzato una serie di iniziative. Il momento istituzionale è in programma alle ore 10 al parco ‘Silver Sirotti’ di via Ribolle. Saranno presenti Franco Sirotti, fratello di Silver, e familiari, il sindaco Gian Luca Zattini, le autorità cittadine e le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma con labari e medaglieri. Nelle serate di domani e lunedì alle ore 21 si terranno i concerti organizzati dal Comune insieme all’Avis Forlì all’Arena Rocca di Caterina. I concerti, dal titolo ‘Purple Soul’, saranno eseguiti dal Coro Intercity Gospel Train Orchestra, diretto dal maestro Valerio Mugnai. Lo spettacolo proverà a raccontare, attraverso una contaminazione di forme artistiche, la storia di un popolo rubato alla sua terra, l’Africa. Le serate saranno l’occasione per ricordare che la vita è un grande dono e che Silver Sirotti non ha esitato a donare la sua, nel più grande gesto di altruismo possibile. L’ingresso è gratuito ed è già raggiunto il sold out, ma è possibile iscriversi a una lista d’attesa. Per info e prenotazioni: Claudio Lelli 348.7261767; clellifo@alice.it.

La storia di Sirotti è stata ricordata anche a margine della cerimonia commemorativa della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, davanti alla stele a lui dedicata tra il primo binario e la cappella della stazione centrale bolognese. Alla cerimonia erano presenti il fratello Franco con la moglie, il presidente del consiglio comunale di Forlì Loris Ceredi, l’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi e il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Il cardinale Zuppi ha nominato Sirotti anche durante la messa nella chiesa di San Benedetto, in via Indipendenza.