"Livia Tellus, saltata l’assemblea. Il Comune in crisi con le nomine?"

Il Comune di Forlì manca all'assemblea di Livia Tellus, causando il rinvio del rinnovo del consiglio di amministrazione. Il Partito Democratico critica l'assenza, sospettando tensioni interne nella maggioranza.

"Livia Tellus, saltata l’assemblea. Il Comune in crisi con le nomine?"

Alessandro Gasperini, capogruppo del Pd in consiglio comunale: sua e del consigliere Federico Morgagni la nota su Livia Tellus

Perché il Comune di Forlì, lo scorso 25 ottobre, nella figura del sindaco o di un suo delegato, non ha partecipato all’assemblea di Livia Tellus, la holding che controlla le società partecipate del Comune stesso? La riunione, a cui partecipavano anche tutti gli altri Comuni del comprensorio, doveva rinnovare il consiglio di amministrazione e procedere con i dividendi. Se lo sono chiesti i consiglieri comunali del Partito Democratico Alessandro Gasperini e Federico Morgagni e lo hanno chiesto in un question time all’assessore Vittorio Cicognani. Anche perché, venendo a mancare il Comune di Forlì, che controlla il 78% delle quote sociali, l’assemblea, che doveva rinnovare il consiglio di amministrazione, è stata rinviata. La risposta dell’assessore, che ha derubricato la questione come di poco conto, non è piaciuta ai Dem.

"Ancora una volta il comprensorio forlivese si è trovato paralizzato dall’assenza del capoluogo, che continua a rifiutarsi di svolgere la funzione di capofila e coordinatore a livello territoriale, praticando un isolamento dannoso e autolesionista – si legge nella nota del Pd –. L’impressione è che la ‘strana’ assenza di Forlì a un’assemblea che avrebbe rinnovato il CdA abbia spiegazione nella difficoltà della maggioranza a distribuire incarichi, fatto già ampiamente venuto alla luce in occasione della costituzione della giunta e dell’elezione della presidenza del consiglio comunale. Una tensione interna che viene nuovamente scaricata sulle istituzioni e sui cittadini".

ma.bo.