Liscio contro rock. Tutto esaurito alla Rocca
La formula della serata era ‘liscio contro rock’, ma alla fine dell’evento chi fosse il vincitore non aveva più nessuna importanza. La sfida ha avuto luogo sabato sera nella cornice della Rocca di Ravaldino e ha visto protagoniste due band giovanili ‘made in Cosascuola’: da un lato i Santa Balera che lo scorso febbraio hanno portato ‘Romagna mia’ sul palco di Sanremo, dall’altro i Ranaway, finalisti all’edizione 2023 del talent show ‘Tu si que vales’.
I due gruppi, rigorosamente dal vivo e senza base musicale, nel corso della serata si sono alternati con brani della tradizione del liscio e altri, invece, rock, seguendo temi precisi come, ad esempio, l’amore, gli inni o l’estate. Al pubblico era affidato il compito di scegliere la loro versione preferita sfruttando lo strumento per eccellenza offerto alle platee: l’applauso.
"Tutti si sono divertiti moltissimo – racconta Giordano Sangiorgi, patron del Mei di Faenza e uno degli organizzatori dell’evento –, sia il pubblico che i ragazzi. L’atmosfera è stata magnifica: alla Rocca c’era il tutto esaurito e non si respirava un’aria di competizione, ma solo molta voglia di divertirsi insieme, tant’è che mentre una delle due band suonava, spesso l’altra ballava, oppure accompagnava gli avversari con i propri strumenti". C’è anche da dire che diversi musicisti fanno parte di entrambi i gruppi. Il pubblico ha fatto la sua parte: "Molti hanno intonato le canzoni, tutti hanno partecipato applaudendo e incitando i ragazzi che, da parte loro, hanno dimostrato di essere dei veri professionisti: sono stati sempre bravissimi in ogni pezzo eseguito".
Alla fine della serata, ecco il momento di decretare il vincitore: "Scherzando – racconta Sangiorgi – abbiamo detto al pubblico che i recenti problemi ai computer di tutto il mondo avevano impallato anche i nostri sofisticati macchinari che avrebbero dovuto decretare la vittoria, perciò la serata si è conclusa con un pareggio. Davvero ci siamo resi conto che non c’era bisogno di stabilire chi avesse vinto la sfida: proprio come avevamo sperato quando abbiamo ideato questo format, a vincere sono state la musica e la voglia di stare insieme divertendosi". La partecipazione dei giovani e del pubblico sono un altro tassello per la valorizzazione del liscio che Comune e Regione stanno perseguendo. In attesa di ‘Cara Forlì, la kermesse che ricorda Secondo Casadei, in piazza Saffi il 7 e 8 settembre.
Sofia Nardi