
Il primo cittadino ha partecipato ieri alle celebrazioni in occasione del 25 aprile in piazza Saffi. L’augurio anche sui social: "Continuiamo a mettere al centro l’attenzione per la democrazia".
Un anniversario speciale, l’80º dalla liberazione dal nazifascismo, quello che è stato celebrato ieri in piazza Saffi. A portare il suo saluto ai presenti anche il sindaco Gian Luca Zattini, che ha esordito con un invito chiaro: "Non siate mai indifferenti, ricordate che anche voi avete un ruolo nella società, che dovete svolgere per la vita". Poi ha proseguito:"Ognuno di noi, anche il sindaco, è pezzettino di una storia, però tante piccole storie ne fanno una grande".
Zattini ha rinnovato la sua condanna verso i totalitarismi:"Forlì non ha mai dimenticato e ha sempre messo al centro l’attenzione per la democrazia, per la libertà e per i valori antitetici al fascismo, al nazismo e a ogni forma di dittatura". Il sindaco ha rinnovato i suoi auguri anche sui social:"Ricordiamo con gratitudine i caduti per la libertà, che con coraggio e determinazione hanno difeso la dignità del nostro Paese. Celebriamo anche chi, dopo la Liberazione, ha ricostruito la nostra città e custodito i valori della democrazia in tempi difficili. Il nostro futuro è nelle mani delle nuove generazioni: un ringraziamento ai ragazzi, agli insegnanti e a chi continua a testimoniare la Storia con passione".
Proprio i ragazzi sono stati al centro della posa alla pietra d’inciampo in ricordo del martire di Fossoli Edo Bertaccini, avvenuta mercoledì alla presenza di una classe dell’Iti Marconi.