È durissima la replica del sindaco Gian Luca Zattini alle parole di Pierluigi Alessandri di Confindustria Romagna.
"Alessandri chieda scusa non solo alla società di gestione dello scalo, ma a tutta la nostra città. Dietro al Ridolfi ci sono imprenditori di grande valore umano che hanno investito soldi propri per riaprire lo scalo e sostenerne la crescita. Questa Amministrazione ne riconosce e riconoscerà sempre l’impegno economico e l’amore per la città di Forlì. Ci spiace che una persona come Alessandri, membro di spicco di Confindustria Romagna, si sia espresso in questi termini nei confronti di una società che oltretutto è iscritta ad Assoaeroporti, costola associativa proprio di Confindustria. Da parte sua ci aspettiamo una nota di scuse per rispetto di chi lavora e fa di tutto per generare ricchezza non solo a Forlì, ma in tutta la Romagna".
Il sindaco rivolge poi un’ultima riflessione nei confronti del presidente di Confindustria Romagna, Roberto Bozzi: "Fortunatamente le parole di Alessandri non rispecchiano l’approccio di un’intera associazione, caratterizzata da imprenditori autorevoli e capaci, portavoce di imprese solide e all’avanguardia. Il presidente, persona intelligente e di buon senso, così come altri membri del direttivo, hanno già preso le distanze dall’intervento di Alessandri, e in alcun modo le sue parole rappresentano il punto di vista di Confindustria Romagna".
Sulla quetsione è intervenuto ieri anche il parlamentare forlivese della Lega Jacopo Morrone. "Ci chiediamo a chi giovi una denigrazione così accentuata degli scali aeroportuali romagnoli di Forlì e di Rimini – dice il deputato –. Da un’associazione così responsabile e attenta come Confindustria Romagna ci si aspetterebbero sollecitazioni costruttive in sintonia con il suo ruolo di motore di crescita e di sostegno delle iniziative assunte localmente in vista di un futuro sviluppo del nostro territorio. Siamo quindi concordi con il sindaco Gian Luca Zattini quando commenta negativamente le incredibili dichiarazioni di Pierluigi Alessandri, esimio esponente dell’Associazione, nei confronti di chi ha creduto, ha investito e sta tuttora impegnandosi in un’operazione rilevante in cui la Romagna tutta dovrebbe credere fortemente".