GIANCARLO AULIZIO
Cronaca

Le Feste dell’800 pronte sempre più a stupire

Presentata ieri la prossima edizione, la numero 27, della grande manifestazione che celebra il macchiaiolo Silvestro Lega e il suo secolo

Presentata ieri la prossima edizione, la numero 27, della grande manifestazione che celebra il macchiaiolo Silvestro Lega e il suo secolo

Presentata ieri la prossima edizione, la numero 27, della grande manifestazione che celebra il macchiaiolo Silvestro Lega e il suo secolo

La 27ª edizione delle Feste dell’800 a Modigliana, quest’anno intitolata ‘I volti dell’800’, prosegue il suo intento nell’avvicinare il pubblico al grande concittadino e maestro della macchia: Silvestro Lega (1826-95), insieme a Giovanni Fattori e a Telemaco Signorini fra i maggiori esponenti del movimento dei macchiaioli. Il programma è stato presentato dal sindaco Jader Dardi, dall’assessore alle attività culturali Sabrina Samorì e da Roberto Amaretti (presidente Pro loco), Idilio Galeotti (presidente Ics Factory), Italo Liverani (cultore di storia locale) e Giuseppe Mercatali (segretario Accademia).

"L’Ottocento è il secolo che ha visto affermarsi il principio di nazionalità, concretizzatosi poi in numerosi processi di unificazione nazionale, e al sorgere e al consolidarsi del liberalismo – ricorda il sindaco –. Attraverso una serie di iniziative e ambientazioni mirate, Modigliana anche per questa edizione si impegna a ricostruire e contestualizzare questo importante secolo di rottura e rivoluzioni, per avvicinare e far conoscere a un vasto pubblico i suoi momenti salienti: dalla politica alla vita quotidiana, dalla letteratura all’arte".

"Questa edizione – spiega l’organizzatrice e assessora Samorì – fa riferimento al concetto di volto inteso sia come ritratto, il genere artistico scelto per raccontare numerosi dipinti dal Lega, ma allo stesso tempo di ‘volti’ intesi come racconti di una società, di un’epoca, di usi e costumi: un semplice concetto che però racchiude in sé le tante declinazioni alle quali ci siamo appellati per animare e trasformare Modigliana in un museo diffuso, al fine di illuminare e valorizzare l’opera pittorica di Lega, di cui la pinacoteca locale a lui intitolata conserva numerosi e importanti quadri".

Si tratta di un evento per far rivivere in una selezione di opere del Lega l’800 in tutti i suoi aspetti: romantico ed eroico, artistico e quotidiano. Modigliana con le sue vie, i vicoli, le piazze, le corti e i giardini dislocati in contesti suggestivi accompagnerà il pubblico in una narrazione storica parallela, dove pittura, spaccati di vita e cultura si sovrappongono in maniera perfetta. I quadri del Lega, rappresentati da 28 figuranti. diventeranno Quadri viventi (Tableaux vivants) di 23 opere del maestro, di cui 4 inediti.

Le Feste dell’800, tradizionalmente nel terzo weekend di settembre, inizieranno invece giovedì prossimo con una conferenza di Dino Mengozzi, professore di Storia contemporanea e sociale dell’Università di Urbino e socio dell’Accademia, sul tema ‘La violenza dei briganti sulle donne nella Romagna dell’Ottocento’, alle 20.30, nel cortile della Casa Museo Don Giovanni Verità.

Sabato 14 storia della comunità di Modigliana: alle 16.30 partirà dal loggiato del Comune la ‘Sfilata delle Leve’ modiglianesi, prima della partenza del corteo che sfilerà nella piazza principale e lungo via Garibaldi fino ad arrivare al Giardino di Don Giovanni Verità, dove verrà celebrata una messa in ricordo di tutti i coetanei defunti. Dalle 19 la Pro loco aprirà l’Osteria dell’800, saranno aperti i musei locali e si potrà salire sulla Tribuna grazie alla Protezione civile. La Diocesi aprirà le sue stanze del vescovo e il Mu.Ve.

Domenica 15 dalle 10 alle 18.30 Modigliana indosserà gli abiti ottocenteschi, suonerà musiche del XIX secolo, ballerà le antiche danze, offrirà cibi genuini di antica tradizione, verrà percorsa dai garibaldini e si ravviverà con nuovi spettacoli, animazioni e mostre. E tanti altri eventi da non perdere.