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La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna (composta dai 75 sindaci del territorio) si è riunita ieri per l’elezione...
La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna (composta dai 75 sindaci del territorio) si è riunita ieri per l’elezione del nuovo presidente e dei tre vicepresidenti. Il regolamento prevede infatti che, alla decadenza dal suo ruolo di sindaco, il presidente della Conferenza decada anche dalla presidenza stessa, e con lui i tre vicepresidenti. È ciò che è avvenuto in seguito alla elezione di Michele de Pascale a presidente della Regione. Presidente è stato eletto il sindaco di Cesena Enzo Lattuca. I tre nuovi vicepresidenti sono: il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, il sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti e la sindaca di Russi Valentina Palli. L’elezione di tutti e quattro è avvenuta all’unanimità. Al termine della Ctss si è poi riunito l’Ufficio di Presidenza che all’unanimità ha espresso parere favorevole sulla riconferma del direttore generale dell’Ausl Romagna, Tiziano Carradori. "Vi ringrazio per la fiducia – ha detto Lattuca –. E’ un ruolo che mi rende orgoglioso e che interpreto come privo di poteri e prerogative individuali ma ricco di doveri e di impegno. Un ruolo anzitutto di rappresentanza e di confronto, in un’ottica di collegialità in cui tutti i territori hanno la possibilità di esprimere i bisogni della propria comunità. Oneri di ascolto e di sintesi, onore nel rappresentare una Conferenza territoriale così importante che partecipa a dare indirizzo ad una Azienda Sanitaria tra le più grandi d’Italia. Al direttore generale appena riconfermato e a tutti i professionisti e i dipendenti dell’Ausl Romagna va la nostra attenzione e il nostro sostegno nella difficile sfida di mantenere ad alti livelli il nostro sistema sanitario".