REDAZIONE FORLÌ

La visita di Mattarella "Così il presidente aprirà l’anno scolastico dal ’Saffi-Alberti’"

Il dirigente Ghidetti: "Il 18 settembre sarà una grande festa per riprendere con ottimismo il cammino di un futuro migliore".

La visita di Mattarella  "Così il presidente   aprirà l’anno scolastico  dal ’Saffi-Alberti’"

La visita di Mattarella "Così il presidente aprirà l’anno scolastico dal ’Saffi-Alberti’"

A Forlì è iniziato il conto alla rovescia per la giornata del 18 settembre, che segna un evento storico per l’intera Emilia-Romagna e non soltanto per la provincia di Forlì-Cesena. In questa data, per la prima volta, il presidente della Repubblica inaugurerà il nuovo anno scolastico nella nostra Regione e ha scelto appunto la città di Forlì. È un momento importante per l’intero sistema scolastico forlivese e in particolar modo per l’istituto tecnico ‘Saffi Alberti’, dove hanno sede gli indirizzi di Chimica e biotecnologie sanitarie, Costruzioni ambiente e territorio (è l’ex Istituto per Geometri) e il Sistema Moda. Sarà infatti dalla scuola di via Turati che il presidente Sergio Mattarella terrà il discorso d’inizio anno scolastico 2023-2024, in una giornata evento che si annuncia speciale. Il discorso di apertura dell’anno scolastico sarà infatti trasmesso in diretta su Rai1. Alcuni artisti romagnoli, presentati dagli stessi istituti forlivesi, avranno l’opportunità di esibirsi sotto i riflettori nazionali.

Giovanni Maria Ghidetti, preside dell’istituto scolastico forlivese prescelto, è l’uomo che tiene i contatti con Roma: "Si stanno definendo le modalità, che verranno gestite direttamente dal Quirinale e dalla Rai. Non abbiamo tutti i dettagli, ma possiamo dire che all’evento parteciperanno in presenza mille persone, tutte a invito, che sono le autorità, i docenti, i nostri alunni e alcune classi di altre scuole italiane, selezionate dal Ministero dell’istruzione. Sarà una grande festa per riprendere con ottimismo il cammino di un futuro migliore, in un momento in cui il Forlivese è uno dei territori che si deve rialzare dalla calamità dello scorso 16 maggio. Io e l’intero staff del ‘Saffi-Alberti’ siamo molto felici che il presidente Sergio Mattarella abbia scelto Forlì per infonderci il suo entusiasmo e la proiezione di un futuro migliore".

Mentre procede l’iter di una cerimonia che dovrà seguire un protocollo preciso, Ghidetti sottolinea uno dei motivi per cui è stata scelta la scuola di Forlì per questo evento: "Ospitiamo oltre 800 studenti provenienti da tutte le città romagnole. Due nei nostri tre indirizzi, Chimica e biotecnologie sanitarie e il Sistema Moda, sono infatti gli unici presenti in Romagna, tant’è che al ‘Saffi Alberti’ sono iscritti anche studenti residenti nelle vallate, in tutto il Cesenate, Ravenna, il Faentino e il Lughese. Inoltre abbiamo alte caratteristiche di accessibilità e una organizzazione molto all’avanguardia. Un altro punto di forza sono i percorsi di integrazione, con un’alta percentuale di ragazzi disabili, grazie a un ambiente dove l’accoglienza e l’inclusività sono importanti. Ospitiamo anche tanti ragazzi stranieri, provenienti dal nord Africa, dai paesi dell’Est Europa e dalla Cina. Sono giovani che hanno voglia di ottenere competenze per fare una professione e scelgono prevalentemente l’ambito sanitario, che consente di entrare nel mondo del lavoro e accedere all’università, dove molti scelgono Infermieristica e i migliori Medicina. L’indirizzo Moda è invece seguito dagli italiani ed è molto richiesto quello per formare i geometri perché c’è molta offerta di lavoro".

Giacomo Mascellani