GIANNI BONALI
Cronaca

La musica che accompagna l’arte. Una rassegna per gli organi Callido

"Vogliamo far diventare Forlì la città degli organi Callido". Questo è l’obiettivo di Giulia Ricci, presidente dell’associazione Forlì Antiqua, che...

"Vogliamo far diventare Forlì la città degli organi Callido". Questo è l’obiettivo di Giulia Ricci, presidente dell’associazione Forlì Antiqua, che...

"Vogliamo far diventare Forlì la città degli organi Callido". Questo è l’obiettivo di Giulia Ricci, presidente dell’associazione Forlì Antiqua, che...

"Vogliamo far diventare Forlì la città degli organi Callido". Questo è l’obiettivo di Giulia Ricci, presidente dell’associazione Forlì Antiqua, che promuove la musica antica e la tutela degli organi storici. Quelli costruiti da Gaetano Callido (6 quelli funzionanti in città, un primato in Romagna), artista del ‘700, rappresentano l’alta qualità dell’artigianato italiano. Forlì Antiqua propone la terza edizione della rassegna ’Organi Callido a Forlì’, legata alla mostra ’Il ritratto dell’Artista’ al San Domenico. "Quattro appuntamenti – spiega Ricci – in cui i dipinti saranno accompagnati da un programma musicale legato al loro contesto storico e culturale". Domenica alle 20.45 presso il Duomo il primo incontro, ’Caravaggio, l’autoritratto e la musica del suo tempo’, con la storica dell’arte Paola Salzano e l’organista Juan Maria Pedrero. Il 10 aprile alle 20.45 alla chiesa del Suffragio sarà protagonista ’L’ autoritratto dell’Anguissola e il volto della Madonna’, con Roberta Brunazzi, storica dell’arte, e Tobias Lindner, organista. Domenica 27 aprile alle 20.45 la chiesa di San Giuseppe dei falegnami ospiterà ’La Tintoretta e il madrigale’, con Brunazzi, la soprano Alice Borciani e Ricci all’organo e spinetta. Infine, il 16 maggio alle 20.45 presso la Chiesa della Ss. Trinità, ’Angelica Kauffman e il paradiso di Armida’, con Salzano e l’organista Freddie James. L’ingresso è a offerta libera: il ricavato è destinato alla manutenzione degli organi Callido. "Una manutenzione costosa – afferma don Enrico Casadei Garofani, vicario generale della Diocesi – che sollecita la generosità dei cittadini per tutelare un patrimonio artistico importante". "La rassegna – rimarca il vicesindaco Vincenzo Bongiorno – impreziosisce la candidatura di Forlì a Capitale della Cultura 2028".

Gianni Bonali