Si svolgerà dal 4 al 6 settembre la Festa provinciale della Cgil, presentata ieri dai vertici locali dell’organizzazione sindacale. Tante le novità, a partire dal luogo dell’evento, l’area feste di Vecchiazzano in via Castel Latino 51; e poi la gastronomia, ingrediente importante di ogni festa, con un ampio menù di primi e secondi con carne, pesce, opzioni vegetariane e anche la pizza nelle serate del 5 e 6 settembre. Ci sarà inoltre spazio per bimbi con giochi e libri e la raccolta di offerte per supportare la Casa Rifugio, in accordo con le associazioni che si occupano di contrasto alla violenza di genere.
Tutte le sere prima e dopo i dibattiti ci sarà musica dal vivo con Moreno Lombardi il 4 settembre e Dj set il 5, mentre per la serata conclusiva andrà in scena lo spettacolo comico dell’attrice romagnola Maria Pia Timo con le note di Cosascuola Music Academy e esibizioni dei ballerini di New Dance Studio. E poi, oltre al divertimento, ovviamente la sostanza, con gli incontri sui temi più sentiti dal sindacato.
"Siamo felici di poter presentare un programma così ampio con tanti temi, dibattiti, illustri ospiti e momenti di svago – commenta la segretaria generale Cgil Forlì-Cesena, Maria Giorgini –, per discutere e anche festeggiare insieme il compleanno della Cgil provinciale. Infatti, è già trascorso un anno dall’unificazione e dalla nascita della Cgil Forlì-Cesena e vogliamo festeggiare con tre giorni di eventi a ingresso gratuito per tutti. Tanto divertimento e tanti momenti di confronto sui temi del territorio e del paese: lavoro, parità di genere, sviluppo, diritti e la difesa della democrazia che passa, prima di tutto, dall’attuare la nostra Costituzione".
Saranno presenti anche numerose associazioni con i loro banchetti: Amnesty International, Anpi Forlì Cesena, Auser, Centro Pace, Federconsumatori Fc, Emergency, Libera e Sunia Fc. Sarà anche possibile firmare per il referendum contro l’autonomia differenziata.
S’inizia dunque mercoledì prossimo alle 16 con l’inaugurazione della Festa insieme al presidente della Provincia, Enzo Lattuca. Alle 16.30 verrà presentato il progetto ‘Promemoria Auschwitz’ a cura dell’associazione Deina. Mentre alle 18 Miguel Gotor presenterà il suo libro ‘Generazione settanta, storia del decennio più lungo del secolo breve’; a dialogare con l’autore saranno Valter Bielli, presidente dell’associazione Luciano Lama e Gianni Cipriani, direttore Globalist.it. Alle 21, momento clou, la giornalista Serena Bortone dialogherà con il segretario generale Maurizio Landini.
La seconda giornata della Festa si aprirà alle 17 all’insegna della lotta alle discriminazioni con ‘Mia sorella è figlia unica. Storie di donne, di vita, di libertà’, performance dell’autrice e interprete Cecilia Lavatore; a seguire talk ‘Belle Ciao’ con Eleonora Pinzuti, saggista e formatrice professionale, e Lara Ghiglione, segretaria Cgil Nazionale. Alle 21 il piatto forte: il dibattito ‘Emilia-Romagna: resistente, innovativa, solidale’ con l’europarlamentare Stefano Bonaccini, il candidato alle regionali per il centrosinistra e civici, Michele de Pascale e Massimo Bussandri, segretario generale Cgil Emilia-Romagna.
L’ultima giornata della Festa inizierà col dibattito ‘Democrazia sotto attacco’, con l’europarlamentare Annalisa Corrado, Francesco Maria Caruso che ha ricoperto l’incarico di presidente del Tribunale di Bologna, Giuseppe Giulietti, coordinatore dell’associazione Articolo21, e Luigi Giove, segretario nazionale Cgil; moderatrice Maria Giorgini. Alle 21 serata conclusiva tutta dedicata alla musica e al divertimento, appunto con Maria Pia Timo preceduta da Cosascuola Music Academy e New Dance Studio. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.