Il Comune di Forlì ha affidato ad Arpae un monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico da impianti di telefonia mobile e linee elettriche che, nel 2023, ha riguardato il monitoraggio del campo elettrico generato dagli impianti di telefonia cellulare, in alcune scuole campione e all’ospedale; il monitoraggio dell’induzione magnetica generato dagli impianti di distribuzione dell’energia elettrica, in una scuola materna. Sono state eseguite anche misure del campo elettrico generato dalle SRB di breve periodo (6 minuti), sempre intorno ai punti sensibili citati. Sono state eseguite anche 6 misure dell’induzione magnetica di due linee di media tensione in corrispondenza del cortile di due scuole. Tutti i rilievi effettuati hanno "evidenziato che in nessun caso i valori superano il limite di esposizione – spiega l’assessore Giuseppe Petetta –. Il progetto nasce dalla volontà di tranquillizzare i cittadini che alcune volte hanno mostrato preoccupazione per l’installazione di antenne telefoniche in alcune aree sensibili. Le apparecchiature professionali di Arpae hanno fatto registrare emissioni bassissime".
Cronaca"Inquinamento elettromagnetico, valori bassi"