‘Inchiostro donna’, ecco tutte le scrittrici sul podio del concorso

Domenica a Castrocaro sono stati assegnati i riconoscimenti per le poesie e i racconti brevi più belli, tante anche le menzioni

‘Inchiostro donna’, ecco tutte le scrittrici sul podio del concorso

‘Inchiostro donna’, ecco tutte le scrittrici sul podio del concorso

Un pomeriggio di ‘sorellanza’ all’insegna di valori condivisi, a partire dalla passione per la letteratura. La biblioteca comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole ha ospitato domenica la XII edizione di ‘Inchiostro donna - incontro di donne che amano scrivere’, promosso dall’associazione socio-culturale al femminile voceDonna.

Tra laboratori e momenti conviviali, nel pomeriggio è andata in scena la cerimonia di premiazione delle vincitrici del concorso riservato alle penne in rosa, presentata dalla presidente del sodalizio Carla Grementieri e da Alberta Tedioli, scrittrice e drammaturga di Modigliana, componente della giuria della sezione Racconto breve.

Al pronti via’ il collegamento audio e video con la socia onoraria Amalia Geminiani, 99enne staffetta partigiana, fedelissima dell’associazione, già premiata in passate edizioni del concorso. Per la sezione poesia, la vittoria è andata a Tiziana Monari di Prato e all’elaborato ‘Il suonatore di sirtaki’; alla piazza d’onore ex aequo Emanuela Babbini di Forlì con ‘Dedicato a Mariasilvia Spolato’ e Assunta Spedicato di Corato (Bari) con ‘Libertà di essere isola’; al terzo posto un altro ex aequo con appaiate la forlivese Lorella Rosati, autrice di ‘Le scarpette rosse’ e la bolognese Anna Zoli con ‘Nome rubato Jina Masha’. Segue una pioggia di menzioni: per ‘Lo specchio magico sulla credenza’ della cervese Agnieszka Ziemecka; ‘Zeniab’ di Giovanna Giordani di Altopiano della Vigolana (Trento); ‘Fiore dell’Alba di Primavera che verrà’ di Cinzia Manetti di Bellavista Poggibonsi (Siena); ‘Corrono i lupi’ della romana Cinzia Micci e infine ‘Tra gli avanzi della cena’ di Laura Vargiu di Lomello (Pavia).

Nella sezione racconto breve due le prime classificate a pari merito: Mamma Parsì, nome d’arte di Mandana Dahim, di Sovicille (Siena) con il racconto ‘Il pesciolino rosso’ ed Elisa Marchinetti di Noceto (Parma) con ‘Quell’odore di latte’. Ancora una forlivese sul secondo gradino del podio: si tratta di Daniela Cortesi, autrice di ‘Annie, la nuova donna’; terza piazza per Anna Tangocci di Montecchio di Vallefoglia (Pesaro-Urbino) con ‘Senza voce’. Menzioni per Loretta Casagrande di Cison di Valmarino (Treviso) e il suo ‘Incontro agli sgoccioli dell’ estate’, Loretta Olivucci di Massa Castello (Ravenna) con ‘Nome di battaglia Coccinella’, e Laura Vargiu di Lomello (Pavia) con ‘Ascolterò la mia voce’.

"Per la prima volta sono state premiate due autrici di madrelingua non italiana: ha addirittura vinto ex aequo Mandana Daihm, iraniana, e ha avuto una menzione di merito Agnieszka Ziemecka, polacca", dice Carla Grementieri, componente della giuria assieme ad Annalisa Crociani, Anna Fresu, Gabriella Gianfelici e Alberta Tedioli, autrici di un "prezioso e accurato lavoro". Presenti come ospiti d’onore l’attrice e drammaturga Sabina Spazzoli, che si è esibita in un suo breve monologo, e la pittrice Marilena Tesei che ha illustrato alcune sue opere esposte. "Entrambe le artiste sono state molto apprezzate dal pubblico presente", ha concluso Grementieri. A salutare le tante ‘ragazze’ anche l’assessore comunale Catia Conficoni.

Francesca Miccoli