Il Tour lascia strade nuove. Rifatte diverse arterie:: "Spesi 1,5 milioni di euro"

Maquillage della rete viaria della Provincia grazie al passaggio della Boucle. Il presidente Lattuca: "Lavoro straordinario con fondi nostri e regionali".

Il Tour lascia strade nuove. Rifatte diverse arterie:: "Spesi 1,5 milioni di euro"

Il Tour lascia strade nuove. Rifatte diverse arterie:: "Spesi 1,5 milioni di euro"

Strade nuove, grazie al Tour. Lo dice il presidente della Provincia, il neorieletto sindaco di Cesena Enzo Lattuca, che in una nota ufficiale elenca tutte le vie del territorio provinciale sottoposte a un robusto maquillage proprio in virtù dell’Onda Gialla che quest’anno ha storicamente virato in Italia per il suo trionfale start di sabato scorso per la tappa Firenze-Rimini.

L’informativa griffata dalla Provincia di Forlì-Cesena sottolinea che il progetto della Grande Boucle "è stato voluto e sostenuto dal presidente della Regione Stefano Bonaccini e dall’assessore Andrea Corsini, oltre tre anni fa, ben prima dell’alluvione dello scorso maggio". La traversata romagnola della corsa a tappe più antica del mondo non è stata quindi un’azione consolatoria per le aree martoriate dalle tragiche esondazioni di un anno fa (anche perché gli organizzatori del Tour hanno sempre specificato che Pogačar e il resto della carovana sono finiti quaggiù per un omaggio al Pirata Pantani, o Pantanì, come lo ricordano in Francia). Sta di fatto la comunicazione della Provincia fa l’elenco delle strade rassettate in concomitanza col passaggio dei corridori verso Parigi: "Sono stati investiti 1 milione e 500 mila euro (700 mila nel territorio forlivese su Sp3 del Rabbi, Sp24 Forche, Sp4 del Bidente, e 800 mila nel territorio cesenate su Sp26 del Carnaio, Sp12 del Barbotto e Sp11 di Sogliano) in manutenzione delle strade provinciali, risorse messe a disposizione dalla Regione e dal bilancio provinciale".

"Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti i dipendenti della Provincia – commenta lo stesso presidente della Provincia Enzo Lattuca – per il lavoro straordinario che in questi mesi hanno con passione portato avanti per consentire il passaggio del Tour de France sulle nostre strade provinciali". L’occasione della Grande Boucle è stata quindi efficace: "Il Tour passa, le strade rimangono; e le strade sono vita per i nostri cittadini", conclude Lattuca.