Erano presenti anche due sindaci del Forlivese, Jader Dardi di Modigliana e Roberto Canali di Predappio e molti sindaci ravennati all’incontro, svoltosi ieri a Ravenna, con i parlamentari eletti in Romagna. Al termine è stato approvato da tutti un documento unitario di cinque pagine del Tavolo Provinciale dell’Imprenditoria di Ravenna sull’alluvione, presenti tutte le associazioni di categoria, ma che ha consentito interventi anche a primi cittadini della provincia Forlì-Cesena e riportato molte istanze della collina assolutamente coerenti con le problematiche dei comuni forlivesi colpiti. Infatti il maltempo del maggio non ha precedenti dal 1950, anno dal quale è iniziata la rilevazione: secondo i dati Arpae, infatti sono caduti tra 160 e 180 mm di pioggia in 24 ore, mandando in soglia rossa 13 fiumi in tutta la regione e creando nelle ore successive sormonti e rotture arginali, alluvioni, frane.
Come ben sanno anche gli di abitanti dei borghi forlivesi colpiti è particolarmente drammatica la situazione dell’area collinare, con frane ancora attive che hanno distrutto strade e coltivazioni, creando gravi danni alle imprese presenti. Ovviamente senza un piano straordinario per la collina, si accelereranno ancor di più i fenomeni già in atto di spopolamento e ulteriore impoverimento del tessuto economico e sociale. "Ho sottolineato l’esigenza di fare presto dal punto di vista legislativo con i decreti emergenziali della Protezione civile – ha sottolineato Dardi –, anche per gli interventi sul ripristino della viabilità e, per Modigliana, il rimborso per un precedente intervento a suo tempo effettuato sul monte Trebbio per ripristino crollo stradale. Aspettiamo 360mila euro dallo scorso febbraio".
Tra le attività produttive più colpite sicuramente "l’agricoltura, come evidenziato in una analoga riunione tenutasi martedì scorso in municipio – continua Dardi – insieme alle mie collaboratrici più strette in questa tragica emergenza: Alice Lancioli vice sindaco e Rosa Grasso assessora. Oggi alle 11 sarò presente a un’altra riunione a Predappio col ministro della Protezione civile Musumeci e abbiamo già fissato, per il prossimo giovedì alle 18, un consiglio comunale per discutere dei danni causati dall’alluvione".
Giancarlo Aulizio