
"Sulla linea 132 il questore ci ha assicurato che è già attenzionata e che i controlli saranno intensificati". A parlare...
"Sulla linea 132 il questore ci ha assicurato che è già attenzionata e che i controlli saranno intensificati". A parlare è Luigi Montesano, segretario generale Filt Cgil Forlì-Cesena, che racconta l’interlocuzione con Claudio Mastromattei (nella foto). La linea che collega Forlì a Santa Sofia, transitando lungo tutta la vallata del Bidente, è stata oggetto di una discussione in consiglio comunale a Forlì martedì. "Ci è stato garantito che verranno aumentati i controlli anche nei puntobus. Siamo soddisfatti, come abbiamo avuto modo di dire pubblicamente, dell’esito dell’incontro avvenuto con azienda e forze dell’ordine".
Una tirata d’orecchie a Start Romagna il sindacalista la riserva, "perché le azioni di prevenzione messe in campo si sono rivelate insufficienti. Da parte nostra chiediamo una maggiore presenza di personale di Start Romagna riconoscibile sui mezzi. Sì, parlo di controllori. In questo modo, con loro a bordo, l’autista si sentirebbe meno solo".
La risposta dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico nel territorio romagnolo è stata comunque positiva. "Ci hanno detto che si impegneranno a farlo, speriamo che questa volta arrivino risultati concreti. Non è semplice, perché Start Romagna ha appaltato a un’azienda esterna il controllo dei biglietti sui mezzi". L’obiettivo, conclude il sindacalista, "è rendere più sicuri gli autisti".
l. b.