STEFANO BENZONI
Cronaca

Il dottore del Pronto Soccorso. S’è fermato il cuore di Franco Grilli

S’è arreso a un’implacabile malattia che l’ha portato via a 65 anni. Era andato in pensione nel 2022

Franco Grilli, morto giovedì notte a 65 anni Ha lavorato al Pronto Soccorso di Forlì

Franco Grilli, morto giovedì notte a 65 anni Ha lavorato al Pronto Soccorso di Forlì

Nella notte fra giovedì e venerdì il cuore del dottor Franco Grilli ha smesso di battere definitivamente. Una tremenda ed implacabile malattia, manifestatasi per la prima volta il 25 ottobre del 2023, con i medici che gli avevano pronosticato 15 mesi di vita, se l’è portato via nel suo appartamento di piazzale della Vittoria, curato e seguito con amore, professionalità e costanza dalla moglie Elisabetta Guidi, caposala e coordinatrice infermieristica del Pronto soccorso dell’ospedale Morgagni Pierantoni.

Nato il 21 settembre del 1959, figlio unico del dottor Romolo, dagli anni ‘60 agli anni ‘80 il più noto e conosciuto pediatra della città, Franco, orfano di madre dall’età di 6 anni, scelse di seguire le orme paterne e divenne anche lui medico dopo aver ottenuto la maturità classica ed essersi laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1986. Inizialmente la sua idea fu quella di intraprendere una specializzazione in geriatria, quindi del tutto opposta rispetto a quella del padre, poi le vicende della sua vita seguirono percorsi diversi.

Nel capoluogo fu allievo prediletto del professor Giovanni Gasbarrini ed iniziò a fare il tirocinio e a lavorare al S.Orsola-Malpighi. Poi tornò a Forlì dove lavorò presso la casa di cura di Villa Igea, mentre nel 1990 vinse il concorso ed entrò all’ospedale di Forlì lavorando al Pronto Soccorso, medicina d’urgenza e 118. Nel 2020 ha rischiato la vita dopo preso il Covid (fatto che lo aveva reso ancor più rigoroso sulla pericolosità della pandemia e sull’assoluta necessità di vaccinarsi). Poi nel marzo 2022, dopo 32 anni di attività e di un lavoro tanto interessante, quanto duro, usurante e faticoso, decise di andare in pensione. Lasciando un reparto che ha sentito la mancanza della sua serietà, del suo rigore, della sua passione e della sua competenza.

La vita del dottor Franco Grilli, che in gioventù ha praticato nuoto a livello agonistico con l’Edera ma che è stato anche valente sciatore nelle fila dello Sci Club cittadino, tennista e ciclista, è stata segnata anche dalla scomparsa della giovane moglie Guia Teri, vinta anche lei da un male incurabile e scomparsa nel 2011, ma anche dall’incontro proprio sul luogo di lavoro, di Elisabetta che è stata la sua compagna dal 2012 e sua moglie dal 2016 fino all’ultimo giorno della sua vita. Franco, da medico che conosceva perfettamente il progredire della malattia e quello che gli sarebbe successo, se n’è andato senza soffrire come avrebbe voluto e soprattutto dopo aver regalato a sua moglie ed ai suoi amici una qualità di vita che è venuta spegnendosi solamente nelle ultime settimane. La salma oggi e domani verrà esposta alla camera mortuaria del Morgagni-Pierantoni, mentre il funerale si terrà lunedì mattina alle 9 alla chiesa dei Cappuccinini di via Ridolfi.

Stefano Benzoni