REDAZIONE FORLÌ

’I ragazzi irresistibili’: prosa, su il sipario

Al via la stagione al Diego Fabbri con lo spettacolo interpretato da Branciaroli e Popolizio. Sabato versione audiodescritta per non vedenti

Umberto Orsini e Franco Branciaroli interpretano il testo di Neil Simon

Umberto Orsini e Franco Branciaroli interpretano il testo di Neil Simon

S’inaugura domani, con la commedia ‘I ragazzi irresistibili’ di Neil Simon, la stagione di Prosa del teatro Diego Fabbri. Il testo, nella traduzione di Masolino D’Amico e interpretato da Umberto Orsini e Franco Branciaroli, con la regia di Massimo Popolizio sarà rappresentato domani e sabato (ore 21) e domenica 3 novembre (ore 16) . Saranno sul palco anche gli attori Flavio Francucci, Chiara Stoppa, Eros Pascale, Emanuela Saccardi.

I protagonisti della storia sono due anziani attori che, anni prima, sono divenuti famosa come ‘I ragazzi irresistibili’. Attualmente, però, il duo si è separato per dissidi e incomprensioni. A distanza di undici anni dalla separazione, i due vengono invitati da un’emittente, per partecipare ad un programma tv che vuole ricordare la storia del varietà da loro interpretato. I due attori cercano di rinnovare quell’amicizia che li aveva resi famosi, attraverso una comicità che non è però esente da malinconia. Le difficoltà infatti sono tante e altrettante le incomprensioni. Umberto Orsini e Franco Branciaroli presentano questo testo che trae spunto dal grande teatro come quello di Beckett o di Čechov. Lo spettacolo è un omaggio al mondo degli attori attraverso le loro manie, i momenti difficili ma anche quelli di tenerezza. ‘I Ragazzi irresistibili’ di Neil Simon debuttò a Broadway nel 1972 con la regia di Alan Arkin e ha riscosso sempre un grande e meritato successo, compresa la versione cinematografica del 1975 diretta da Herbert Ross, con protagonisti Walter Matthau e George Burns. Nel 1995 è stato trasposto sul piccolo schermo nella versione con Woody Allen e Peter Falk. Biglietti: 30 euro (platea file 1-17); 28 (platea file 18-25 e Galleria). Prevendite: presso la biglietteria diurna del Teatro Fabbri (corso Diaz 38/1). Prenotazioni telefoniche (0543.26355); Biglietti online: Vivaticket. Info: www.accademiaperduta.it.

Anche quest’anno, a partire dal 2 novembre, il Centro Diego Fabbri e gli Incontri Internazionali Diego Fabbri daranno il via alla nuova stagione di Teatro No Limits, unica nel suo genere e che permette la visione degli spettacoli teatrali anche a non vedenti e ipovedenti.

In totale il Centro Diego Fabbri realizzerà quest’anno 112 audiodescrizioni in Italia. "L’audiodescrizione è una tecnica che consente alle persone con disabilità visive di accedere ai contenuti visivi degli spettacoli. Grazie a un sistema di cuffie wireless, il pubblico non vedente o ipovedente può ascoltare le descrizioni dettagliate delle scene, dei costumi e dei movimenti degli attori – spiega il direttore del Centro Diego Fabbri, Paolo De Lorenzi – La voce narrante, sempre ed esclusivamente in diretta, si inserisce strategicamente nelle pause della recitazione, evitando sovrapposizioni con i dialoghi o la musica, garantendo così un’esperienza fluida e immersiva, che consiglio di provare anche agli accompagnatori degli spettatori non vedenti e a tutto il pubblico. L’obiettivo di No Limits è semplice ma ambizioso: rendere la cultura accessibile a tutti e abbattere la barriera più subdola: il buio".

Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Forlì attraverso l’aiuto di traduttori, attori, doppiatori e ricercatori. Negli ultimi anni, il Centro Diego Fabbri ha esteso il servizio ad altri contesti culturali, rompendo le barriere anche in ambiti come le esposizioni museali, spettacoli di danza e cinema. Il tutto anche grazie al sostegno di vari partner ed enti pubblici e privati, come i Lions Club di ForlìValle del Bidente, le Unioni Italiane dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Forlì, la Siae.

Rosanna Ricci