Coop Alleanza 3.0 ha donato quasi 20mila euro all’Irst ‘Dino Amadori’ Irccs di Meldola per le attività di studio su immunoterapie e terapie cellulari. Nel catalogo della raccolta punti Coop è presente l’opzione per destinarli a prevenzione e cure oncologiche. Oltre 132mila persone hanno scelto di contribuire donando parte dei loro punti e la Coop 3.0 ha dato concretezza al loro gesto di generosità trasformando quei punti in risorse economiche: un euro ogni 50 punti.
Nelle 8 regioni in cui la Cooperativa è presente sono stati raccolti oltre 138mila euro di cui quasi 20 mila proprio per l’Irst. "Prendersi cura dell’altro è tra i compiti più distintivi dal punto di vista etico e sociale della Cooperativa e più in generale della cooperazione – ha detto nel corso della consegna Ilaria Visani, presidente zona soci Faenza e Russi e presidente di area vasta provincia Ravenna –. La generosità e la partecipazione con cui hanno donato i soci della Romagna dimostrano che si può e si deve fare di più anche attraverso gesti quotidiani come fare la spesa. Prendersi cura dell’altro, significa prendersi cura di tutti noi perché soltanto sostenendo la ricerca possiamo costruire da subito un futuro più sereno dove le malattie oncologiche possono essere affrontate e superate".
Erano presenti alla cerimonia anche il presidente di zona soci Forlì-Cesena Enrica Bagnoli, il direttore generale Irst Stefano Lorenzo Maffioli, Laura Ridolfi (responsabile SS Terapie cellulari avanzate e tumori rari), Massimiliano Petrini (persona qualificata Igft) ed Elena Pancisi (responsabile controllo qualità Officina farmaceutica Igft). "Grazie alla somma donata – ha detto il dottor Maffioli – l’Irst ha acquisito i macchinari necessari per condurre studi su due promettenti frontiere delle terapie cellulari". Oscar Bandini