di Rosanna Ricci
Monica Guerritore, tra le più famose attrici del teatro italiano, ma anche regista, drammaturga e scrittrice, sarà sul palco del ‘Diego Fabbri‘ di Forlì lunedì sera, alle 21, per una originalissima conferenza-performance, a ingresso libero, su ‘La nascita di un film’.
Monica Guerritore, parliamo del film a cui è dedicata la serata e di cui lei è autrice, regista ed interprete.
"Il film è ‘Anna’ ed è il primo film in assoluto dedicato alla vita di Anna Magnani, in occasione dei 50 anni della sua morte. È un dovere del mondo dello spettacolo raccontare la vita difficile, l’immenso talento e la forza del carattere di questa straordinaria attrice. Il 21 marzo 1956 fu la prima interprete italiana a vincere il Premio Oscar per ‘La rosa tatuata’. Anna Magnani rimase sempre fedele a se stessa anche quando fu messa da parte dal cinema, che preferì attrici bellissime. Anna rivolse il suo impareggiabile talento al teatro. Una vita, la sua, piena di dolore e di tristezza".
Quale la sua opinione su Anna Magnani?
"Ammirazione totale e tanta comprensione per la vita difficile che ha dovuto affrontare. Una vita che fa riflettere. Anna è stata un gigante e con questo film intendo riempire un vuoto che è calato su di lei, che è stata protagonista di tanti film e spettacoli protetti con orgoglio per tutta la vita. Anna Magnani è nata in teatro e deve ritornare tra noi a contatto con la gente che sa comprendere a fondo la qualità della sua forza espressiva, l’immenso talento, la forza del suo carattere e le tante vicissitudini incontrate nella vita. L’ho sempre sentita vicina, è come se mi abitasse dentro. E’ per me una figura di riferimento".
L’incontro di questa serata a Forlì ha come scopo la nascita del film su Anna Magnani: come si articolerà la serata?
"Sarà una condivisione col pubblico. Sul palco racconterò la storia di Anna, ma presenterò anche tutto ciò che serve per girare il film (ad esempio troupe, costume, ambienti). Parlerò delle scene e della musica che le accompagna. Quando le immagini diventano parole, le immagini si perdono, ma le parole restano".
E’ la prima volta che un film nasce a Teatro col pubblico? Dove verrà girato il film e quando uscirà sugli schermi?
"Sì, è la prima volta che un film vede la sua nascita in pubblico, in una sala teatrale, con una lettura pubblica in anteprima di alcuni estratti della sceneggiatura. Si inizierà a girare il film, dal titolo ‘Anna’ dal prossimo settembre. il film sarà ambientato a Roma, Fiuggi e Cannes e sarà portato sugli schermi l’anno prossimo. La produzione ha chiesto per la pellicola il sostegno del Ministero della Cultura come film di interesse culturale nazionale e vuol essere anche un modo per affezionare il pubblico amante del teatro a non trascurare il cinema".