QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Giubileo, la beata Benedetta Bianchi Porro protagonista. “Un esempio”

Sabato tutti i pellegrini in Vaticano (compresi 60 forlivesi) hanno conosciuto la dovadolese morta nel 1964 a 28 anni

Il gruppo forlivese in piazza San Pietro (a guidarli, don Domenico Ghetti e don Rudy Viscarra). Nella fotina, Benedetta Bianchi Porro

Il gruppo forlivese in piazza San Pietro (a guidarli, don Domenico Ghetti e don Rudy Viscarra). Nella fotina, Benedetta Bianchi Porro

Forlì, 7 aprile 2025 – I diecimila pellegrini che da tutto il mondo hanno varcato sabato la Porta Santa di San Pietro, in occasione del Giubileo dei malati, hanno ricevuto anche il depliant ‘Beata Benedetta Bianchi Porro, testimone di speranza’. Oltre a due foto della Beata, il depliant contiene una breve biografia, una sua lettera a Natalino (un giovane coetaneo di 27 anni “che si sentiva solo”) e spiega come conoscerla meglio, a cominciare dalla visita alla tomba nella sua Dovadola. E proprio da Dovadola, così come da Forlì, c’erano sabato anche sessanta pellegrini della diocesi di Forlì-Bertinoro. Ma l’appuntamento...