Cosa può provare una persona qualunque a essere premiata accanto a dei campioni mondiali? Bisognerebbe chiederlo a Helenia Fantini, che nella vita di tutti i giorni è coordinatrice dell’ufficio eventi del Comune di Forlì, e che lo scorso dicembre si è trovata nello studio Maxi di Assago in occasione dei Super Tennis Awards – i premi finali della stagione tennistica italiana –, considerata la miglior giocatrice italiana di padel, uno sport che ha cominciato a praticare durante la pandemia.
È stato così che Helenia ha finito per salire sullo stesso palco calcato poco prima dal numero uno della racchetta Sinner e da Matteo Berrettini, che insieme al compagno ha trascinato l’Italia alla conquista della sua seconda Coppa Davis consecutiva. Helenia è stata capitana-giocatrice di due squadre finaliste ai campionati italiani: quella mista di Padeltown Forlì che ha vinto l’oro e quella femminile del ‘Campo centrale’ di Forlimpopoli seconda in Coppa Italia. "Quando insieme a mio marito e a mio figlio Federic siamo arrivati, visti i posti riservati nelle prime file ho capito che forse sarei dovuta salire sul palco – ha raccontato Helenia - e hanno cominciato a tremarmi le gambe. Eravamo vicini a Sinner, a Berrettini. Mio figlio, emozionatissimo, si è avvicinato a Sinner per chiedergli di fare un video da mandare a un amico e lui lo ha accontentato senza problemi". Quanto all’altro azzurro Berrettini, "gli ho chiesto di fare una foto insieme con i nostri premi, lui ha subito accettato e alla fine mi ha anche detto: ‘Tanti complimenti’, mentre io dall’emozione non sono stata in grado di dirgli nulla". Una favola sportiva che senz’altro non sarà facile dimenticare.