Fra dad e scuola, noi scegliamo la scuola!

Piccolo (ironico) manuale di sopravvivenza della didattica a distanza, tra connessioni ballerine, webcam dispettose e prof ’annientati’

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"Benvenuti cari amici follower sul canale della 2ªE e oggi... Oh no! Abbiamo sbagliato! Tutta questa DAD ci ha reso un po’ tutti youtuber!". Tutto ha un inizio ed una fine, quindi speriamo che tutto il dolore e le malattie finiscano presto. Un giorno eravamo studenti comuni con una vita normale, e il giorno dopo confinati tra quattro mura. All’inizio sembrava la cosa più bella del mondo stare a casa da scuola, niente compiti, niente interrogazioni e niente professori. Dopo un poco di smarrimento i prof però trovarono il modo di perseguitarci anche a casa.

Ci dissero di scaricare app come Meet e Google Classroom e da qui il terrore: "Dove clicco? Cosa scrivo? Perché non mi fa accedere? Ragazzi vedete il link? No, ma forse la lezione non è ancora iniziata. Eccolo. Mi fa uscire! Non va il microfono. Non si accende la telecamera. Prof, non la sento". Per correre ai ripari abbiamo cercato di sopravvivere. Ecco alcuni consigli su come affrontare la DAD.

Premettiamo che noi NON li abbiamo mai applicati (LOL)!

Telecamera spenta: ti sgranchisci le gambe, gironzoli per casa, usi il cellulare, parli coi genitori, pranzi. Poi sotto minaccia 5 in condotta, siamo stati costretti ad aprirla. Potevi però ’Freezzarti’. Eri in presenza, ma con lo sguardo fisso!

Effetto fumogeno alla telecamera: vuoi mimetizzarti durante la videolezione o verifica? Applica alla telecamera un pezzetto di scotch e nessuno ti vedrà più nitidamente.

Rotella malefica: lezione noiosa? I tuoi genitori ti controllano? Apri un’altra scheda come Youtube e guarda quello che vuoi: giochi online, video di famosi youtuber su Fortnite o Minecraft o addirittura Netflix. Se ti ronza intorno qualcuno clicca la rotellina del mouse e ritorna allo schermo con la Prof che parla e parla. "Io tenevo sul pc un’altra schermata aperta su Google, il telefono acceso su WhatsApp a destra e a sinistra il telecomando con la tv accesa su Youtube. Oh! che roba sono stati questi mesi di didattica a distanza"!

Come sopravvivere alle interrogazioni. Auricolari: collegare gli auricolari del telefonino, invece che al pc, ed essere in chiamata con un amico che suggerisce le risposte. Oppure attaccare dei post-it con gli appunti e leggerli. Poi però i prof hanno scoperto l’esistenza di questi trucchetti ed è stato l’inizio della fine.

Come annullare problemi tecnici: la connessione. IMPOSSIBILE! "E’ già difficile studiare normalmente e con le videolezioni è anche peggio: o salta la connessione o molto semplicemente non hai voglia di seguire le lezioni. Ogni tanto qualche prof scompariva dal video e all’inizio pensavamo fosse colpa della nostra linea, o un tasto sbagliato: Puff! Prof sparito! Che bello!".

Come annientare elementi di disturbo umani 1: i fratelli! IMPOSSIBILE! "Spesso mio fratello Jacopo alzava apposta il volume della tv. Un’altra volta giocava a calcio e mi ha colpita durante una verifica. Poi però pure lui ha iniziato la dad così era neutralizzato". "Verso fine scuola mi si è rotta la telecamera e lo sfondo era tutto rosa e blu, così mia sorella Sveva, che passava sempre dietro di me, sembrava un folletto della foresta incantata".

Come annullare elementi di disturbo umani 2: i prof! In alcuni casi si sono annientati da soli. "Questi problemi hanno colpito anche, anzi, soprattutto i professori. Un caso irrecuperabile è la mia prof di italiano, non la prof in sé, ma i problemi che ha avuto durante le lezioni. Si scollegava sempre all’improvviso. Certamente il suo pc era posseduto da qualche demone! Pur non essendo tecnologica, ha cercato di raggiungerci e la ammiro per gli sforzi che ha fatto. Una volta, dopo aver fatto riparare il suo pc, il tecnico aveva riposizionato male la telecamera e di lei si vedeva solo il ciuffo. A volte, per sdrammatizzare, si connetteva con la maschera di Darth Vader di Star Wars e trovava sempre qualcuno che la assecondava. Soprattutto quelli di terza!".

Conclusione: fra DAD e SCUOLA, non lo avremmo mai detto, ma noi scegliamo decisamente LA SCUOLA!

Classe 2ªE