MARCO BILANCIONI
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Cronaca

Figliuolo, visita a Forlì martedì o mercoledì. Zattini: "Abbiamo bisogno che ci sia vicino"

Attesa per la prima uscita del commissario straordinario all’alluvione in città. Il sindaco: "Ce l’ha promesso. Conoscerà territorio e amministratori"

Forlì, 14 luglio 2023 – Il generale Francesco Paolo Figliuolo ha iniziato ufficialmente la sua missione come commissario straordinario all’alluvione: mercoledì ha visitato Ravenna e Conselice, paese della Bassa interamente allagato nei drammatici giorni di metà maggio. Stando a quanto trapela, Forlì dovrebbe essere la seconda tappa del suo mandato. Quando? Ancora nulla di certo. Ma tutti gli indizi portano a considerare come date probabili martedì 18 o mercoledì 19 luglio.

Il generale Francesco Paolo Figliuolo durante l’uscita di mercoledì nel Ravennate.
Il generale Francesco Paolo Figliuolo durante l’uscita di mercoledì nel Ravennate.

“Figliuolo ci aveva promesso che sarebbe venuto e non ho dubbi che verrà presto. Inoltre ha certamente visto più volte la situazione della Romagna sorvolandola in elicottero – ricostruisce il sindaco Gian Luca Zattini –. Se ci siamo sentiti? No. Ci siamo visti lunedì 3 luglio. Poi ci sono stati contatti con la struttura ‘politica’".

Cosa farà Figliuolo nel Forlivese? Vorrà muoversi in tutta la Provincia, dedicando attenzione anche all’Appennino? Al di là degli incontri istituzionali, andrà a vedere da vicino i quartieri alluvionati? Come a Ravenna, la Provincia – in questo caso, dunque, in piazza Morgagni – potrebbe essere la sede di un primo incontro.

Sarà il generale – già commissario per l’emergenza Covid e l’organizzazione della vaccinazione – a decidere, ma il Comune di Forlì certamente farà delle proposte. "Gli chiederemo se preferisce soffermarsi sui quartieri oppure sulle aziende". A Conselice è stato ospite di un colosso alimentare come Unigrà.

"Nel nostro caso potrebbe essere indicata una situazione come via Locchi, ai Romiti, per fargli presente il rischio che corrono strade ed edifici allagati. Sappiamo che il suo sguardo sarà provinciale, ma auspichiamo che ci sia un momento per Forlì. Gli chiederemo anche se avrà bisogno, nel suo mandato, di una base operativa in città".

Secondo il sindaco Zattini, "la visita di Ravenna ha già anticipato alcuni temi: il ripristino in sicurezza e i ristori per famiglie e imprese". Aspetti che lo preoccupano particolarmente: "Dopo gli allagamenti del 2019 a Villafranca, ovvero una situazione non paragonabile a quella del 2023 né per estensione né per gravità, dunque tutto sommato semplice, i primi ristori sono arrivati dopo tre anni e mezzo. Non possiamo permetterci tempistiche del genere, sarebbe un disastro da un punto di vista sociale". Per questo, in merito alla prima visita di Figliuolo, ribadisce che "avremo bisogno di presenza e attenzione".

Il tema vero, secondo Zattini, è "che ruolo avrà lui e che ruolo avremo noi sindaci. Quali saranno esattamente i suoi poteri e che metodo di lavoro intende adottare insieme agli amministratori locali. Intanto, la sua prima visita servirà per conoscersi. Prenderà contatto con il territorio colpito dall’alluvione e con gli amministratori".

Tra gli esponenti del governo e dello Stato, finora hanno visitato il quartiere-simbolo dei Romiti il viceministro Galeazzo Bignami e il vicepremier Matteo Salvini (il primo in visita ufficiale per conto del Governo, il secondo in maniera non ufficiale).

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel Forlivese fece tappa in un’azienda. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella toccò Modigliana, paese distrutto da centinaia di frane, e poi piazza Saffi per un incontro con i soccorritori (così come la premier, vide la situazione più ampia dall’alto con l’elicottero).

Mentre vari ministri hanno visto specifiche realtà dei settori di loro pertinenza colpite dalle esondazioni, dalle aziende alle scuole: nel caso più recente, Gennaro Sangiuliano è stato alla biblioteca diocesana di via Lunga. Dalla prima visita di Figliuolo e dalle sue scelte si capirà lo stile che intende dare al suo prossimo, lungo, lavoro.