Stasera l’inaugurazione, domattina alle 9.30 l’apertura del San Domenico al pubblico. Sta per aprirsi, dunque, la mostra ‘Ercole Baldini, una leggenda italiana’ (ingresso gratuito; nei weekend sarà aperta fino alle 20): il Comune ha voluto dedicarla al grande campione di ciclismo scomparso il 1° dicembre scorso. Davide Cassani, romagnolo, ex ciclista ed ex commissario tecnico della Nazionale di ciclismo è cresciuto, fin da bambino, nel mito di Ercole Baldini ed elogia l’iniziativa.
Cassani, un suo ricordo del ‘Treno di Forlì’?
"Nel 2021. Passai in moto al seguito del Giro d’Italia: lo vidi seduto davanti a casa sua a guardare sfrecciare i corridori con la sua figura grande, già anziano e con problemi di salute, ma con una luce particolare negli occhi. È una ‘fotografia’ che è rimasta impressa nella mia memoria".
L’esposizione, in sinergia con Minerva edizioni e il giornalista Beppe Conti, mostrerà i cimeli di una carriera ricca di successi internazionali, foto e filmati d’epoca concessi dalla Rai. Che ne pensa?
"È sicuramente giusto celebrare un grande campione, il nostro sportivo più importante che in pochi anni ha vinto tutto, conquistando i successi più prestigiosi: dalla maglia tricolore al record dell’ora, dalla medaglia d’oro olimpica al campionato mondiale su strada, fino al Giro d’Italia. Un riconoscimento doveroso".
Né Giro né Tour 2024 prevedono un omaggio ufficiale al campione. La scelta degli organizzatori ha scontentato anche i figli di Baldini, Mino e Riziero. Lei guida l’Apt, l’azienda di promozione turistica della Regione: come stanno le cose?
"Stiamo comunque lavorando con la Regione per rendere onore al campione. Il passaggio del Tour de France è stato fortemente voluto come volano turistico ed economico per tutto il territorio dell’Emilia-Romagna. La corsa ciclistica francese è uno degli eventi più seguiti al mondo e costituisce un successo significativo per tutti noi, visto che saranno tre le tappe che riguarderanno la nostra regione".
In chiusura, sarà tra gli ospiti delle serate del venerdì in fase di definizione in cui si parlerà del ciclismo di ieri e di oggi?
"Al momento non sono stato contattato dai promotori, ma, nel caso, parteciperò volentieri".
Gianni Bonali