Elena Ugolini, candidata civica sostenuta dai partiti di centrodestra alla Regione Emilia Romagna, è stata ospite ieri sera della Festa della Lega di Modigliana. Nel paese che ha contato 7.000 frane, non si poteva non parlare della protezione del territorio dal dissesto idrogeologico. "Dobbiamo fare una cosa che si impara alle elementari: il governo delle acque – ha attaccato l’ex sottosegretaria all’Istruzione –. Non possiamo passare dalla siccità all’alluvione, servono quelle opere che il caravanserraglio che sta dall’altra parte non è mai riuscito a fare: dighe, invasi, pulizia dei canali e dei fiumi. Non le faranno perché in coalizione hanno persone che sanno solo dire no. Inoltre è vergognoso che la Regione dopo 14 mesi non abbia ancora fornito al Governo la mappa aggiornata del dissesto idrogeologico di maggio dello scorso anno".
Un altro tema portato sul palco dal caposervizio forlivese del Carlino, Marco Bilancioni, è stato quello della sanità. "Più che al modello lombardo, come dicono sempre gli altri, noi al limite guardiamo al Veneto – ha affermato Ugolini –, che è stato capace di guadagnare 140 milioni nel 2023 di euro mentre noi ne perdevamo 280". Un modello, quello a cui pensa la candidata, che "mette al centro ogni singola persona" e permette ai medici di medicina generale "di associarsi in studi e di poter prescrivere esami urgenti avendo la piena conoscenza delle persone che hanno di fronte", un’alternativa ai Cau che vengono considerati fallimentari. "Il modello precedente è ormai sorpassato perché aumentano malattie croniche, anziani e problemi socio-sanitari. Ho il sostegno di tantissimi operatori sanitari".
Ad accompagnare sul palco la candidata alla presidenza della Regione c’era anche il segretario della Lega Romagna, l’onorevole Jacopo Morrone, che ha risposto su un tema d’attualità, la candidatura di Massimiliano Pompignoli (consigliere regionale uscente con la Lega) in Fratelli d’Italia: "Ha avuto proprio da Modigliana e Tredozio preferenze importanti per il suo percorso regionale, ma ha tradito la fiducia di ogni singolo militante". E attacca: "Farà una figuraccia, non prenderà i voti dal popolo della Lega e non credo che ne prenderà quanti crede da Fratelli d’Italia. Verrà da me e dirà che si è sbagliato".
Sulla sua esperienza come candidata, "molti dei messaggi che ricevo dicono ’che coraggio’ e altri ’sto con te ma non posso dirlo’ – ha raccontato la Ugolini –. Credo che ci saranno delle sorprese nel segreto dell’urna, c’è un 35% di indecisi che sceglierà l’ultima settimana. E mi chiedo dove siamo, se serve ’coraggio’ per candidarsi in paese democratico". "Liberi di sognare? – ha detto Morrone citando lo slogan di de Pascale – Lo saremo quando, dopo 54 anni, ci sarà l’alternanza...".
Sugli aeroporti, Ugolini ha, infine, proposto di istituire un tavolo con le società di gestione, la Regione e Enac: "Ci sono spazi per poter crescere tutti, il bacino con cui ci dobbiamo interfacciare è il mondo".