SOFIA NARDI
Cronaca

Ecco ‘Io sono ancora qui’ tratto da una storia vera

Saffi, gratis per i primi 10 lettori il film ambientato durante la dittatura brasiliana. Resta ’Emilia Perez’, ispirato a un testo teatrale e candidato agli Oscar.

Fernanda Torres, eletta miglior attrice in un film drammatico dai Golden Globes 2025

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Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, questa sera, consegneranno questa pagina alla cassa del cinema Saffi a partire dalle 20.30.

In sala arriva ’Io sono ancora qui’, il film diretto da Walter Salles, autore de ‘I diari della motocicletta’. L’azione si svolge a Rio de Janeiro nel 1971, nel periodo in cui il Brasile vive nella morsa della dittatura militare. La famiglia Paiva vive nell’unico modo possibile per resistere al clima di oppressione che aleggia sul paese: con ironia e affetto, condividendo la quotidianità con amici e parenti. Ma un giorno, i Paiva si ritrovano vittime di un’azione violenta e arbitraria da parte del governo: Eunice (Fernanda Torres) resta d’improvviso senza suo marito Rubens (Selton Mello), sola e con cinque figli, costretta a reinventarsi per proteggere i suoi cari e disegnare un futuro diverso da quello che la società le prospetta. La pellicola ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Osella per la migliore sceneggiatura, tratta da una storia vera: Eunice Paiva è un simbolo della lotta contro la dittatura militare in Brasile negli anni Sessanta. Suo marito, Rubens Paiva, dopo essere stato arrestato, è stato torturato e assassinato a Rio de Janeiro nel gennaio 1971.

In cartellone resta ancora ’Emilia Perez’, il film diretto da Jacques Audiard e ambientato nel Messico odierno, dove vive ed esercita l’avvocato Rita, che un giorno riceve un’offerta inaspettata: aiutare un temuto boss locale, legato al cartello messicano, a ritirarsi dai suoi loschi affari e sparire per sempre. L’uomo vorrebbe sottoporsi a un intervento chirurgico per la riassegnazione del sesso e diventare così la donna che ha sempre voluto essere. In questo modo non solo eluderà le autorità, ma potrà vivere finalmente la sua vita con il genere a cui ha sempre sentito di appartenere. La sceneggiatura è tratta dall’omonimo libretto teatrale dello stesso regista, che a sua volta prende ispirazione dal romanzo ’Écoute’ di Boris Razon. Il film – il primo del regista in lingua spagnola – mescola diversi generi, tra cui il musical, il melodramma, il gangster movie e il queer movie: protagoniste di quest’opera sfaccettata sono Zoe Saldaña, la cantante Selena Gomez e l’attrice spagnola transgender Karla Sofía Gascón (è il suo primo film dopo la transizione). La colonna sonora vede il contributo di Camille, nota cantautrice francese, e di Clément Ducol, mentre le coreografie sono di Damien Jalet. Il film è stato presentato al Festival di Cannes 2024, dove ha ricevuto nove minuti di standing ovation e diversi riconoscimenti, tra cui il premio della giuria e il premio miglior attrice a Zoe Saldana, Selena Gomez, Karla Sofía Gascón e Adriana Paz. È stato anche selezionato per gli Oscar 2025 come miglior film straniero.