MATTEO BONDI
Cronaca

Ecco il welfare di Ugolini: "In campo per le famiglie. E facilitare le paritarie"

La candidata del centrodestra alla presidenza della Regione ha reso noto ieri in città il suo programma sul versante sociale, con lei la ministra Locatelli.

Ecco il welfare di Ugolini: "In campo per le famiglie. E facilitare le paritarie"

La candidata del centrodestra alla presidenza della Regione ha reso noto ieri in città il suo programma sul versante sociale, con lei la ministra Locatelli.

Angelica Sansavini, assessora al welfare di Forlì, ha accolto in una sala Randi gremita di operatori del terzo settore e famiglie, la ministra alla disabilità Alessandra Locatelli, e la candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna Elena Ugolini. Sansavini ha fatto gli onori di casa in vece del sindaco Gian Luca Zattini, allettato da una piccola forma influenzale.

La ministra era accompagnata dal segretario della Lega Romagna, l’onorevole Jacopo Morrone, e dai candidati al consiglio regionale Daniele Mezzacapo e Simona Buda. Nei saluti iniziali Sansavini ha ricordato come si siano svolti da poco i lavori del G7 alla disabilità e di come una delegazione forlivese "sia tornata entusiasta" dall’evento (si tratta della spedizione di Cavarei, intervenuta col suo truck Chicchiamo servendo i propri cocktail ai grandi del mondo).

Poi nel dettaglio, Forlì ieri è stata teatro della presentazione del programma per il welfare della candidata presidente del centrodestra. "Non a caso siamo qui – ha esordito Ugolini rivolta a Locatelli –, perché questa città sperimenterà dal prossimo 1° gennaio la legge sul ‘Progetto di Vita’". Il decreto legge che ne stabilisce i criteri porta proprio il nome della ministra Locatelli ed è stato approvato nel maggio di quest’anno. Un cambio di paradigma riguardo alle persone fragili (anziani e disabili) che mette la persona al centro del proprio ‘progetto di vita’.

"Proprio come vedo scritto nel tuo programma - ha preso la parola la ministra rivolgendosi direttamente alla candidata del centrodestra –. Non si può rimanere ancorati al passato, si può cambiare e si può fare tutti insieme. Cara Elena, la Lega è con te, tutto il centrodestra è con te. Possiamo farcela".

Sia Locatelli che la candidata hanno riconosciuto come i servizi sul sociale in Emilia-Romagna siano comunque di ottimo livello, "ma è il momento di fare un passo in più – ha continuato la ministra –, di cambiare marcia". Parole simili aveva usato anche il deputato forlivese Morrone in presentazione dell’incontro. "Quello che farò se eletta presidente – ha spiegato Ugolini –, sarà mantenere i servizi, aggiungendo però quello che manca, come in particolare il sostegno alle famiglie, soprattutto quelle numerose. Nel giro di pochi anni abbiamo perso il 30% della natalità e quindi dobbiamo sostenere chi desidera fare un figlio, dando anche la possibilità di scegliere a quale scuola andare, se a una paritaria o a una pubblica. Al momento questa scelta se la possono permettere solo le famiglie ricche, ma le paritarie fanno pienamente parte del servizio nazionale di istruzione ed è giusto dare la possibilità a tutti".

In caso di sua elezione alla presidenza della Regione, Ugolini si è anche impegnata a mettere risorse per poter estendere il ‘Progetto di Vita’ (che sarà sperimentato a Forlì e in altre otto città in Italia) a tutta la regione quanto prima. Il progetto totale per il welfare della candidata di centrodestra verrà ora pubblicato nel suo sito.