E a Cesena lancia de Pascale: "Continuiamo l’opera"
Gerarchicamente la segretaria nazionale del partito democratico Elly Schlein – accolta da applausi e ovazioni –, tematicamente il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, candidato dem alla presidenza della Regione, logisticamente Cesena e la sua festa dell’Unità con il pubblico delle grandi occasioni.
Un incrocio di protagonisti per la serata clou, quella politicamente più significativa del ricco palinsesto che ha visto sfilare sul palco anche il sindaco Enzo Lattuca, amicissimo di de Pascale dai tempi del liceo, e fare gli onori di casa, il presidente uscente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini passare idealmente il testimone all’auspicato successore e il segretario dem regionale Luigi Tosiani in pista con tutta la macchina organizzativa per la grande partita delle elezioni regionali del 18 e del 19 novembre.
"Cesena è la città in cui è nato Michele - ha sottolineato il sindaco Lattuca - ed è anche quella un cui la coalizione di centrosinistra ha registrato il risultato più netto alle comunali, raggiungendo il 65% dei consensi. Io prevedo che la coalizione che sosterrà de Pascale potrà ottenere un risultato ugualmente significativo. Sono felice che questa sera sia Cesena a tenere a battesimo la sua candidatura".
E Cesena è stata al centro anche dell’intervento di de Pascale. "La mia passione politica - ha rievocato – è nata qui ai tempi del liceo scientifico, con sessanta bandiere per la pace fuori dalla scuola".
Poi si è soffermato su un grave incidente stradale di cui fu vittima. "Finii al trauma center del Bufalini e mi salvarono la vita. Il privilegio di una sanità pubblica universalistica è a rischio in Italia e questa qualità lo è in Emilia Romagna, ma io devo la vita alla sanità pubblica e battersi per lei sarebbe un privilegio".
Un passaggio anche per il al post alluvione. "Bisogna investire in opere a difesa del territorio per accellerare nella riduzione delle emissioni climalteranti. Lo dobbiamo ai nostri figli".
Elly Schlein ha suggellato la serata, elogiando il modello Emilia Romagna e il presidente uscente Bonaccini. "Michele De Pascale continuerà l’opera".
Andrea Alessandrini