REDAZIONE FORLÌ

Dovizioso, grave incidente. Cade con la moto da cross, varie fratture. "Che botta"

Girava su una pista in provincia di Arezzo. Il casco che lo ha protetto si è spezzato. Trauma cranico ma la tac è negativa. In serata il messaggio che rassicura i tifosi.

Dovizioso, grave incidente. Cade con la moto da cross, varie fratture. "Che botta"

Dovizioso, grave incidente. Cade con la moto da cross, varie fratture. "Che botta"

"Questa volta l’ho data bene". La botta (parola sottintesa) è stata fortissima. Ha la forza di scherzare, poche ore dopo un drammatico incidente, Andrea Dovizioso. La foto sul suo profilo Facebook lo ritrae su un letto dell’ospedale Careggi di Firenze, con la spalla immobilizzata da una grande fasciatura e un braccio ingessato. "La tac è negativa", annuncia lui stesso ai suoi ancora numerosi tifosi, riferendosi all’esame alla testa. "È la cosa più importante", scrive con evidente sollievo.

Sorride invece sulle altre – pur serie – conseguenze dell’incidente che ha avuto ieri pomeriggio al crossodromo del Tasso, nel comune di Terranuova Bracciolini in provincia di Arezzo. E dopo aver ringraziato tutti i sanitari, scrive: "La mia collezione di fratture diventa sempre più consistente. Chi indovina cosa mi sono rotto?".

Il pilota forlivese – 38 anni, ex campione del mondo della classe 125 nel 2004, protagonista di tante vittorie con la Ducati in MotoGp – conosce bene quella pista. Stavolta la sua passione per le due ruote gli ha giocato un brutto scherzo. I primi soccorritori (118 e Misericordia) lo hanno trovato cosciente ma lo hanno trattato col codice di massima gravità, chiamando l’elisoccorso Pegaso 3 da Firenze, per l’immediato trasporto in ospedale. Per fortuna si è capito quasi subito che ‘Dovi’ non era in pericolo di vita.

Era in compagnia di alcuni amici, in uno dei suoi tanti allenamenti con la moto da cross con la quale, ormai, si diletta da alcuni anni in vari circuiti. Per cause in corso di accertamento, il campione ha perso il controllo della sua moto finendo rovinosamente a terra. Un volo non da poco: tanto che il casco si è spezzato. Ma è stato decisivo nel proteggerlo. I successivi esami ai quali si è sottoposto a Firenze, dove è stato ricoverato in medicina e chirurgia d’urgenza, hanno evidenziato un forte trauma cranico ma per fortuna senza conseguenze irrimediabili. Fratturati invece clavicola e polso sinistro. Le prime informazioni parlano anche di altre ossa, oltre a una contusione polmonare.

‘Dovi’ è sempre stato vigile e collaborante durante le operazioni di soccorso ma per il pilota, adesso, sarà necessario un lungo stop sommato a un ben preciso piano fisioterapico che possa consentire, in futuro, di riprendere la moto e fare quello che ama da sempre. Uno dei primi messaggi di auguri, in risposta al suo post, è arrivato da un altro mito delle due ruote, che come lui non corre più sulle piste dei gran premi: Valentino Rossi.