ALESSANDRO RONDONI
Cronaca

Forlì, l'appello di don Luigi Burchi: "Parrocchia quasi in rosso, ai fedeli chiedo 5 euro"

Santa Maria del Fiore, "Offerte dimezzate, chi può dia di più". Il primo impegno è il sostegno ai meno abbienti

Santa Maria del Fiore, don Luigi Burchi

Forlì, 5 novembre 2019 - Don Luigi Burchi , parroco di Santa Maria del Fiore, domenica ha lanciato un appello ai fedeli durante le messe. «Ho chiesto a coloro che erano presenti – ha dichiarato il sacerdote – un aiuto per far fronte alle spese della parrocchia. Certamente c’è sempre bisogno per i poveri, e su questo la nostra comunità si impegna molto con la mensa che ogni giorno distribuisce gratuitamente ai bisognosi una settantina di pasti». Il momento indicato per la solidarietà è quello dell’offertorio, quando alcuni parrocchiani passano tra i banchi con il cestino a raccogliere offerte. Solitamente, i fedeli optano per monetine da 1 euro o 50 centesimi, più raramente 2 euro. Don Burchi ha chiesto, «per chi può», la somma di 5 euro.  

Il parroco ha motivato la speciale richiesta: «Questa volta ho ritenuto di chiedere per la parrocchia, che fatica a far fronte alle spese ordinarie, luce, riscaldamento, acqua, rifiuti e rischia di andare in rosso». Il sacerdote, che è subentrato ai frati cappuccini nella guida della comunità che fa riferimento alla chiesa di via Ravegnana, osserva: «Le offerte sono diminuite sensibilmente: un po’ di tempo fa raccoglievamo ogni domenica circa 200 euro, oggi arriviamo a 60/70 euro». Così don Burchi ha chiesto che «chi può, liberamente, consideri anche questo bisogno della parrocchia, senza impegno per nessuno. Teniamo conto pure di questa esigenza e andiamo avanti con fiducia».

Il sacerdote di Santa Maria del Fiore, 74 anni, è stato in passato anche responsabile dell’ufficio missionario della Diocesi e ha accompagnato il vescovo emerito, mons. Lino Pizzi, nelle visite ai sacerdoti forlivesi in missione. La parrocchia di Santa Maria del Fiore è conosciuta per la scuola, per il Centro di accoglienza e la Mensa per i poveri sin dai tempi di padre Lazzaro e degli altri frati che le diedero vita e la portarono avanti anche con aiuti ricevuti non solo dai fedeli ma pure da varie realtà cittadine. Accanto alla chiesa ha sede la scuola materna ed elementare ‘Santa Maria del Fiore’ dove operano anche le suore Ancelle del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante. Periodicamente, tornano le richieste di aiutare la mensa dei poveri di Santa Maria del Fiore: domenica l’ultimo caso. © RIPRODUZIONE RISERVATA