Dall’Albania a Forlì: l’arte di Sadikaj e Merja

I due espongono insieme per la prima volta alla Galleria Manoni 2.0.

Dall’Albania a Forlì: l’arte di Sadikaj e Merja

Dana Sadikaj, classe 1990, e Shaban Merja, nato anche lui in Albania nel 1999: entrambi si sono appassionati alla pittura giovanissimi

‘Labirinto’ è il titolo della mostra di Dana Sadikaj, allestita fino al 28 novembre alla Galleria Manoni 2.0 di corso Garibaldi 55/A Forlì. La mostra comprende anche opere di Shaban Merja, anche lui alla sua prima esposizione pubblica. I due giovani creativi sono appassionati d’arte a cui si sono dedicati fin dall’adolescenza. Dana Sadikaj è nata a Fier, nella Repubblica d’Albania, nel 1990, poi, nel 2020 si è trasferita in Italia, a Forlì, dove abita tuttora.

Ha mostrato, fin da bambina, interesse e predisposizione per le arti figurative, tanto da vincere un premio quand’era adolescente. Il suo interesse predominante è la pittura astratta, in particolare la tecnica di arte fluida, basata sull’utilizzo di colori acrilici, particolarmente adatta ad esprimere il suo temperamento e la sua forza espressiva.

Attualmente sta approfondendo lo studio della pittura, in particolare la tecnica ad olio. Shaban Merja, nato in Albania nel 1999, ha vissuto in patria fino al 2017, poi si è trasferito in Italia. Anche per Shaban la passione per la pittura è nata quando era molto giovane e, nel 2015, ha iniziato un corso di pittura per conoscere meglio le tecniche dell’arte. Da allora ha continuato a dedicarsi con passione alla pittura e il suo stile segue le forme del realismo.

Rosanna Ricci