REDAZIONE FORLÌ

Cultura e natura, è uno show. Dal San Domenico alla diga. E c’è Tredozio da riscoprire

Aperta la mostra sui Preraffaelliti. A Ridracoli la grande attrazione della tracimazione. Nel paese del Tramazzo due giorni con sagra e palio dell’uovo. E oggi il concerto.

Cultura e natura, è uno show. Dal San Domenico alla diga. E c’è Tredozio da riscoprire

Pasqua e Pasquetta, nel Forlivese, presentano una ricca proposta per una gita (meteo permettendo). Cominciamo il tour ideale dal San Domenico, dove è in corso la grande mostra ’Preraffaelliti. Rinascimento moderno’: l’esposizione allestita dalla Fondazione Cassa dei Risparmi passa in rassegna alcuni grandi pittori dell’Ottocento inglese, capaci di riprendere l’arte italiana che va dal Tre al Cinquecento: si tratta di 350 opere, alcune inedite o quasi (come un pianoforte dipinto o alcuni arazzi che rappresentano Re Artù e i suoi cavalieri). Sono esposti grandi come Cimabue, Botticelli, Mantegna. La mostra è aperta sia oggi che domani, dalle 9.30 alle 20 (la biglietteria chiude alle 19).

Da un’attrazione culturale a una naturale: la diga di Ridracoli, dove da qualche giorno continua la tracimazione, ovvero l’acqua che eccede rispetto alla capienza dell’invaso (33 milioni di metri cubi) precipita lungo le pareti della diga verso il fiume Bidente. I visitatori possono salire a vedere lo spettacolo naturale dalle 9 alle 18: sia oggi che domani è previsto un bus navetta che porta fin sul coronamento. Dalle 14 alle 18 è previsto l’accesso al museo Idro. Dalle 10 alle 17 ogni ora (eccetto alle 13) parte il battello elettrico per una gita sul lago. Da oggi, per gli appassionati, inizia anche la stagione della pesca sportiva.

Da sempre le attività di Ridracoli danno impulso al turismo nella vallata del Bidente. Oltre a questo, domani, Santa Sofia ospita la grande Fiera dell’Angelo in piazza Mortani: un’esposizione zootecnica con bovini, ovini, conigli ed equini, in collaborazione con l’associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna. Nella vicina via Pisacane esposizione di prodotti tipici e dell’artigianato con Coldiretti (Campagna Amica) ed esposizione di creativi e artigiani. In piazza Garibaldi lo spazio allestito a cura di Slow Food propone una piccola ma varia selezione di specialità gastronomiche mentre l’intrattenimento musicale è a cura della Banda Roveroni, che nel pomeriggio si esibirà in maniera itinerante in tutto il paese, attraversando anche il grande mercato ambulante di piazza Matteotti, via Martiri della Libertà e via Marconi.

Chi ama l’Appennino può visitare un altro luogo dove la Pasqua ha un significato speciale. Quest’anno ancor di più, dopo il dramma dell’alluvione (che ha causato numerose frane) e del terremoto: si tratta di Tredozio, che vive intensamente la tradizione della Sagra dell’Uovo e il relativo palio, giunti alla 58ª edizione (ingresso a offerta libera). Dalle 15 di oggi c’è la maxi battitura delle uova fra il pubblico, i campionati di sfogline e la sfida dei mangiatori di uova sode. Poi il Palio femminile: le rappresentanti femminili dei 4 Rioni Borgo, Casone, Nuovo e Piazza si sfidano a trovare l’uovo nel pagliaio, nel tiro alla fune e nella battaglia delle uova. Saranno in funzione food truck e stand gastronomico con bartolaccio e piadina fritta. Alle 18 aperitivo a cura della Pro Loco con musica, vino e birra.

Alle 18.30 comincia il gran concerto organizzato dal Mei, il Meeting delle etichette indipendenti di Faenza, intitolato ‘Pasqua per la ripartenza’, con una ventina di cantautori e gruppi. Evento al campo sportivo, con ingresso a offerta libera (il ricavato va a chi ha avuto danni per le calamità naturali): ci saranno il cantautore Omar Pedrini, Peppe Voltarelli, Edoardo De Angelis, Enrico Capuano, il leader dei ‘Ridillo’ Daniele ‘Bengi’ Benati, l’artista Martelli di Bello Bello, la giovane cantautrice Scarlet Deange, la band dei Fratelli & Margherita, il giovane rapper Fra’ Sorrentino e il musicista classico Massimo Mercelli, leader dell’Emilia Romagna Festival.

Il lunedì dell’Angelo a Tredozio ritornerà la sfilata allegorica nel centro storico e il Palio dell’Uovo: lungo il fiume si disputeranno le gare del tiro alla fune, uovo nel pagliaio, uovo al bersaglio, battaglia delle uova. Per chi vuole scoprire (o riscoprire) il paese della valle del Tramazzo c’è una buona notizia: la torre civica, nella piazza centrale, è stata messa in sicurezza, dunque è stata annullata la ‘zona rossa’ che dal 18 settembre gravava sul cuore del paese.